Lavoro, presidio lavoratori ex 3M, Ixfin e Finmek, no a desertificazione industriale Caserta
Non li ha fermatineppure l'incessante pioggia che sta cadendo da quasi un mese su tutta la Campania. Ieri mattina, diverse centinaia di lavoratori erano in presidio sotto la sede della Regione Campania, a Palazzo Santa Lucia, a Napoli, per ottenere la delibera di giunta regionale che riavvii l'accordo di programma a Caserta. Le aziende interessate sono Ixfin, Finmek e 3M, i cui lavoratori sono da diversi anni in cassa integrazione. Una misura che riguarda in totale 1.000 lavoratori. "La Regione si deve assumere le sue responsabilità. Non può continuare ad assistere inerte alla desertificazione industriale di Caserta", ha affermato Giovanni Sgambati, segretario generale Uilm Campania. Come ricorderete, lo scorso 14 settembre 2010 a Roma in via Fornovo, presso la sede del Sottosegretario al Ministero del Lavoro, venne istituito un Tavolo istituzionale appositamente convocato per il ripristino delle azioni positive destinate all'accordo di programma per il rilancio occupazionale di diverse aziende della provincia di Caserta, ex 3M, Ixfin e Finmek. L'incontro è stato voluto fortemente dal Presidente della Provincia di Caserta On. Domenico Zinzi, al fine di rilanciare le attività sull'accordo di programma per la reindustrializzazione, fra l'altro, dell'area ex 3M per la quale c'era un presunto impegno di 50 milioni di euro da parte del Governo e di 37 milioni da parte della Regione Campania. All'incontro presso la sede romana intervennero il Sottosegretario dell Ministero del Lavoro, Sen. Pasquale Viespoli, l'avvocato Pino Maccauro delegato dell'Assessore alle Politiche del Lavoro Nappi, l'Assessore alle Politiche del Lavoro Gimmi Cangiano, la delegazione dei sindacati CGIL, CISL e UIL con le rappresentanze provinciali di categoria. L’idea di un tavolo presso il Ministero del Lavoro era stata lanciata lo scorso 19 luglio nel corso di un incontro tenutosi presso la sede della Provincia di Caserta ed al quale avevano partecipato Viespoli, Zinzi, l’assessore regionale al Lavoro, Nappi, una folta delegazione di lavoratori appartenenti all’Ex 3M, alla Ixfin e alla Finmek e i rappresentanti sindacali di Cgil, Cisl e Uil. L’istituzione del tavolo per metà settembre aveva dato nuove speranze ai lavoratori interessati dall’accordo di programma che furono ancora una volta disattese.