Nasce la Rete “Silvio Fiorillo”.
In data 6 maggio 2007 nella sede della Cooperativa Capuanova si è tenuto l’incontro per la presentazione del programma di attività della nuova rete culturale “Silvio Fiorillo” (nel quadro delle iniziative della rassegna di Pulcinellamente, che sta riscuotendo un ampio successo di pubblico, in primo luogo di studenti e di appassionati del teatro). La Rete è costituita dai seguenti enti ed associazioni: AISLO (Associazione italiana per lo sviluppo locale); Capuanova, cooperativa culturale; Pulcinellamente, attiva nei comuni atellani; Librerie Uthopia e Guida Capua; Museo di Pulcinella di Acerra; L’Uomo e la maschera, Associazione di Marcianise; Logos formazione; Touring Club, console di Capua; Scuole. In primo luogo è stato deciso di chiedere degli incontri formali alle istituzioni locali e regionali per illustrare gli obiettivi e i progetti culturali che il network intende promuovere per favorire una politica territoriale di crescita civile, di innovazione e di sviluppo locale (finalizzato ad un obiettivo ambizioso: costruire un progetto di parco letterario o di distretto culturale e turistico). Si partirà dai sindaci di Capua, dei Comuni Atellani e di Acerra (ai quali si proporrà di operare in forma di gemellaggio). A seguire vi sarà una richiesta anche alla Provincia di Caserta e alla Regione Campania. Nella discussione è stato anche sottolineato che l’intuizione di costituire la Rete culturale “Silvio Fiorillo” (inventore teatrale di Pulcinella) si è rivelata quanto mai tempestiva ed opportuna,soprattutto in relazione ai prossimi eventi legati al Festival del Teatro (assegnato a Napoli dal Ministero dei Beni culturali).In secondo luogo, grazie all’apporto di competenze già presenti nella rete, è stato deciso di programmare una serie di incontri per diffondere la conoscenza della Commedia dell’Arte (e della stessa figura di Pulcinella, molto spesso più amata e valorizzata all’estero che nei luoghi natii). A giugno si partirà con la presentazione di alcuni testi dedicati alla maschera acerrana, grazie anche ad alcuni recenti studi e ricerche sulle tradizioni e sui costumi delle nostre comunità: il volume curato dal maestro De Simone;gli Atti delle conferenze tenute nel corso della rassegna di Pulcinellamente; il libro di Hetty Paerl, una studiosa olandese, dal titolo: “Pulcinella, la misteriosa maschera della cultura europea”. In terzo luogo la Rete “Silvio Fiorillo” – in collaborazione con le scuole e con le Facoltà di Lettere e di Economia della SUN – promuoverà iniziative di formazione e di istruzione per far divulgare tra i cittadini e nei programmi scolastici la figura di Pulcinella e la cultura del teatro, per il suo alto valore educativo,di accrescimento delle conoscenze di base e delle competenze nei giovani e nelle persone di ogni età. In tal senso si proporrà al Ministero della PI e alle scuole dell’autonomia di inserire le tematiche del teatro educativo nei POF e nei progetti “scuole aperte”, anche con appositi programmi di formazione per i docenti. Inoltre, sulla base dell’esperienza fatta in Toscana ed in coerenza con le Linee Guida EDA in Campania, si definisce di avviare a ottobre i Circoli di Studio di educazione teatrale per la cittadinanza attiva e come occasione di apprendimento per tutta la vita. Questo programma di attività verrà presentato a Sant’Arpino domenica 13 maggio in occasione della manifestazione conclusiva di Pulcinellamente e verrà definito nelle sue articolazioni progettuali nella riunione già fissata per venerdì 18 maggio alle ore 18 nella sede di Capuanova, che è stata individuata come luogo di riferimento organizzativo della Rete “Silvio Fiorillo”.