Studenti dell’Istituto Salesiano “Sacro Cuore di Maria” sugli scudi
Caserta – Hanno ripetutamente raggiunto il podio, in tutte le categorie a cui hanno partecipato si sono dimostrati tra i migliori e ritornano a casa con una valigia colma di soddisfazioni. Parliamo degli studenti dell’Istituto Salesiano “Sacro Cuore di Maria” brillanti protagonisti alla finale della XXXI Olimpiade dei Giochi Linguistici Matematici, “Gioiamathesis”, competizione accreditata dai Ministeri dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca per la valorizzazione delle eccellenze. Per la fascia 17-18 anni, il primo posto è andato a Nicola Abbate (V Liceo Classico), il 4° a Santolo D’Ambra (V Liceo Scientifico); quinto posto invece per Francesca Diana e Eleonora Tammaro (entrambe del V Liceo Classico). Infine, Nicola Maiello (del secondo anno del Liceo Scientifico) ha ottenuto il secondo posto nella fascia 15-16 anni. L’Istituto condivide, inoltre, il successo alla 24esima edizione del concorso letterario nazionale “C’era una svolta” degli studenti: a Francesco Pio Aspronio (9° posto); Nicola Abbate (14°).
Immensa gioia è espressa dal Direttore dell’Istituto, Don Antonio D’Angelo. Il Dirigente della casa salesiana ha sottolineato anche l’impegno e l’entusiasmo profusi dai liceali nella partecipazione alle competizioni nazionali, volte alla costruzione di processi di pensiero e di unità dei saperi: “I nostri ragazzi si distinguono nelle competizioni provinciali e nazionali principalmente perché sono bravi e secondariamente perché sono seguiti da professori competenti e appassionati. Il clima sereno che si stabilisce a scuola, permette ai ragazzi di studiare con piacere e i risultati si vedono. Infatti, nelle competizioni ragionali e nazionali, i nostri giovani si classificano nei primi posti. Anzi alle olimpiadi nazionali di matematica il primo posto è andato a un nostro alunno del quinto anno dell’indirizzo classico e al concorso “Un fumetto per la legalità”, organizzato dal Roract Club Caserta, i primi due premi sono andati a due ragazzi del secondo anno di scientifico. È una scuola che guarda al futuro e l’anno prossimo allargherà la proposta formativa, aprendo la scuola di infanzia e l’Istituto Tecnico di Informatica”.