“Vecchie conoscenze”: il nuovo libro di Antonio Manzini
Dopo “Gli ultimi giorni di quiete”, lo scrittore Antonio Manzini ritorna con un nuovo romanzo giallo intitolato “Vecchie conoscenze”. edito da Sellerio Editore Palermo nella collana La memoria, e promette di essere uno dei migliori romanzi protagonisti della vetrina estiva editoriale attorno al ruolo centrale di Rocco Schiavone, un personaggio scontroso e malinconico. In questo romanzo poliziesco il Vicequestore Rocco Schiavone si ritrova ad Aosta per l’indagine sulla morte misteriosa di una professoressa di storia dell’arte in pensione Sofia Martinet, famosa a livello internazionale per le sue recenti scoperte su Leonardo da Vinci. La donna viene ritrovata nel suo appartamento con una grave ferita al capo, colpita da un oggetto pesante, e una serie di indizi come l’impronta di una scarpa, un capello biondo, l’anulare malridotto dalla fede tirata via a forza, filamenti di tweed e un’agenda in cui ricorre la sibillina frase “Rifuggi lussuria e attieniti alla dieta” aiuteranno le indagini. Oltre a queste prove il vicequestore Schiavone scava nella vita della professoressa, tra il figlio inconcludente, l’ex marito, l’amante invidioso e l’ambiente colto e accademico, per arrivare a capire cosa è accaduto. Tanta suspense in questa detective story e come indica il titolo sono le vecchie conoscenze che le hanno presumibilmente causato la sua morte. Ogni suo lettore che si sia imbattuto in un romanzo di Antonio Manzini ha sempre colto la bellissima sensazione di una simbiosi perfetta tra l’autore e il protagonista Rocco Schiavone intendendosi come se fossero due vecchi compagni d’infanzia. Buona lettura!