150° Unità d’Italia, il PD distribuisce volantino ai cittadini
Il Partito Democratico di San Marco Evangelista ha reso onore al 150° Anniversario dell’Unità d’Italia con la distribuzione in paese di un volantino che è stato pubblicato anche sulla bacheca facebook del partito locale. Nel volantino un chiaro riferimento anche alle vicende politiche locali, con la condanna dell'imbarbarimento di una certa politica che ha sostituito il confronto delle idee con lo scontro tra persone e anteposto gli interessi privati all'interesse pubblico. Infine, l'invito a recuperare i valori che hanno fatto la storia di San Marco e l'appello a "tutte le persone per bene, ai giovani, a tutte le donne e a tutti gli uomini di buona volontà, perché sappiano ritrovare tutti assieme il senso vero dell’impegno civile e politico. Serve unità e compattezza, attorno ai sacrosanti valori di giustizia, lealtà, onestà, partecipazione, per riportare il sereno a San Marco, per restituire alla nostra comunità un clima di fiducia e di ottimismo, per continuare a lavorare in nome della crescita economica, sociale e culturale del nostro paese". Un appello coerente con la linea emersa dal congresso cittadino per l'avvio, anche in vista delle prossime amministrative, di un confronto con la società civile, con il mondo delle professioni e dell'associazionismo. “Nel giorno del compleanno della nostra bella Italia” – è scritto nel volantino – “occorre riscoprire e rivalutare il senso vero dell’unità. La politica deve ritrovare quei principi fondanti che hanno fatto l’Italia e hanno caratterizzato gli Italiani migliori: principi di lealtà, di giustizia, di correttezza etica, di fratellanza. Mentre qualcuno della Lega ancora si interroga se festeggiare il 17 marzo o se cantare l’Inno di Mameli, il Partito Democratico dice chiaramente, senza dubbi, di amare l’Italia e gli Italiani e di voler lavorare contro le ingiustizie e per la crescita del Paese. Anche San Marco Evangelista, oggi più che mai, deve recuperare le sue radici più vere: quelle di persone, di donne e di uomini che hanno lavorato ogni giorno, nei campi, nelle fabbriche, in terre lontane per dare un futuro alle proprie famiglie; uomini e donne che hanno lottato e combattuto perché il nostro paese fosse migliore, più vivibile, più sano, più prospero. Radici di una cultura profonda, basata sui principi dell’unità, della democrazia, dell’onestà. Quando la politica era fatta per ideali, e non per interessi. Quando lo scontro era tra idee non tra persone. Quando democristiani e comunisti si confrontavano con rispetto reciproco perché, sebbene con idee diverse, l’obiettivo era unico: migliorare il nostro paese. Oggi, però, la nostra amata San Marco attraversa un momento buio della sua storia. La politica ha toccato uno dei livelli più gravi di imbarbarimento: tradimenti, arrivismi, beghe familiari e grossi interessi economici personali che vengono anteposti senza ritegno ad ogni altro pubblico interesse rischiano di allontanare i giovani, di spegnere gli entusiasmi, di ritardare il cammino verso un futuro di progresso e sviluppo. La democrazia è stata mortificata, trattata come carta straccia perché non più utile e anzi contraria ai “progetti” di alcuni. La lealtà, la correttezza e la buona fede sono state tradite. Ma i Valori non muoiono. Anche quando sono traditi da alcuni, continuano a camminare sulle gambe di tanti uomini, tante donne e tanti giovani, che ancora credono e si impegnano. Nel giorno dell’Unità di Italia, il Partito Democratico di San Marco Evangelista lancia dunque un appello a tutte le persone per bene, ai giovani, a tutte le donne e a tutti gli uomini di buona volontà, perché sappiano ritrovare tutti assieme il senso vero dell’impegno civile e politico. Serve unità e compattezza, attorno ai sacrosanti valori di giustizia, lealtà, onestà, partecipazione, per riportare il sereno a San Marco, per restituire alla nostra comunità un clima di fiducia e di ottimismo, per continuare a lavorare in nome della crescita economica, sociale e culturale del nostro paese”.