In 1500 con per l’80esimo anniversario della morte di Giovanni Semeria

Sparanise – Una bellissima giornata all’insegna della gioia e dell’amore quella svoltasi ieri a Sparanise in ricordo degli 80 anni della dipartita del Servo di Dio Padre Giovanni Semeria. Un pubblico straordinario e numeroso, ben oltre le 1500 presenze, ha assistito alle solenni celebrazioni svoltesi nel palazzetto dello sport e all’istituto Semeria. La giornata è stata aperta dal concerto bandistico della Fanfara dei bersaglieri di Ascoli Piceno che ha attraversato le principali strade cittadine. E’ toccato poi al sindaco Mariano Sorvillo dare il benvenuto alle tante personalità religiose e civili che hanno voluto stringersi intorno alla figura del grande frate Barnabita spentosi nel marzo del 1931 proprio nella cittadina calena. Presenti il Vescovo della diocesi di Teano Calvi, Monsignor Arturo Aiello, il Prefetto di Caserta Ezio Monaco, l’on. Angelo Consoli, i sindaci di Amatrice e Pietracatella, il Cavalier Roberto Pecchinino in rappresentanza del Vescovo di Ventimiglia e del comune di Sanremo, città natale di Padre Semeria, ed il padre generale dell’Opera Nazionale per il Mezzogiorno d’Italia don Antonio Giura. Le celebrazioni sono iniziate con due rievocazioni storiche molto apprezzate, una curata dal professore Giovanni Mesolella, biografo di Padre Semeria, l’altra tenuta dallo storico Michele Leone. Prima della santa messa officiata dal Vescovo Aiello, le rappresentanze degli istituti di Sparanise, Amatrice (RI), Ascoli Piceno, Pietracatella (CB), Ofena (AQ), Padula (SA), Gioia del Colle (BA), San Giorgio a Liri (FR) Palazzo San Gervasio e Venosa (PZ), Manfredonia (FG), Bonefro (CB), si sono esibiti in toccanti spettacoli di canti e danze. La seconda parte delle celebrazioni si è svolta presso il teatro dell’istituto Semeria, dove la presidente del consiglio comunale Antonella Lo Greco ha scoperto una lapide commemorativa. Cosi, dopo il silenzio fuori ordinanza, l’inno nazionale e l’alza bandiera, tutti insieme, ospiti, autorità e convenuti, sotto la sapiente regia di Teresa Ricca e Stefania Ranucci, del comitato di accoglienza, dei volontari del gruppo Rinnovamento dello Spitito e di tanti altri collaboratori, hanno partecipato al banchetto offerto dagli sponsor. Soddisfazione per l’ottima riuscita dell’evento è stata espressa dal sindaco di Sparanise Sorvillo che ha posto le basi, nel nome di Padre Semeria, per avviare un gemellaggio con la città ligure di Sanremo. 

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