Vietato l’ingresso alla tendopoli per la senatrice Carloni del PD

Questa mattina vietato l'ingresso alla senatrice Pd, Anna Maria Carloni, nel campo di accoglienza di Santa Maria Capua Vetere (Ce), dove in queste ore sono arrivati i primi immigrati da Lampedusa. C'e' un muro alto cinque metri protetto da vetri e poliziotti a cavallo: questo sembra un carcere ha detto la Carloni all'estero della struttura. Ero qui per svolgere la mia missione istituzionale di sindacato ispettivo come parlamentare – aggiunge la Carloni – ed e' grave quello che e' successo perché il governo riferira' alle Camere: dobbiamo capire quello che accade dentro. Ho chiamato anche la Prefettura, per un'ordinanza del Ministero dell'Interno ci e' vitato svolgere il nostro lavoro . L'accesso – spiega la Carloni – e' consentito solo alle organizzazioni umanitarie e ai mediatori culturali. La preoccupazione e' grande perche' ci potrebbero essere dei minori, che non possono essere trattenuti . Bisogna dismettere immediatamente queste tendopoli che non sono necessarie per effettuare l'identificazione, che va effettuata in altri modi. Ripeto, questo e' un carcere e rischia di diventare un accampamento definitivo. Vista la grave crisi che colpisce il Nord Africa a breve potrebbero arrivare tantissime altre persone e questa non e' l'accoglienza che possiamo offrirgli continua la Carloni. Chiediamo, infine, l'applicazione immediata dell'articolo 20 della legge 286 del 1998, per ottenere dall'Unione europea la concessione di permessi temporanei di soggiorno: la stragrande maggioranza di chi ora e' a Santa Maria Capua Vetere vuole andare in Francia ed a breve potrebbero arrivarne altri cinquecento conclude la Carloni.

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