Museo La Tratta di Copparo (FE): Giuseppe Russo in Emilia-Romagna per raccontare la tragica distruzione del patrimonio culturale italiano durante la Seconda guerra mondiale

Finalmente l’Italia è in uscita dal tunnel grigio dell’emergenza pandemica e sta ripartendo di slancio con la cultura. Il giornalista casertano Giuseppe Russo, storico e divulgatore di lungo corso, a luglio Premio Liburia 2021 proprio per le attività di diffusione storica, riprende la corsa lungo lo stivale per raccontare i particolari episodi della sua trilogia I Caduti di Pietra. Dopo le ultime seguitissime presentazioni ad Atina (FR), presso il Museo Académie Vitti, come pure nella cornice di Palazzo Fazio a Capua (CE) e al Teatro Comunale di Mugnano di Napoli (NA), lo scrittore sarà ospite del noto e bel Museo La Tratta di Copparo (FE), struttura in cui la cultura e la storia della Seconda guerra mondiale si tocca da anni con mano.
Sabato 9 ottobre, alle ore 18:00, Giuseppe Russo tornerà quindi a raccontare i particolari episodi raccolti nel suo ultimo testo La Guerra Dimenticata e nella nuova collana a fumetti I Caduti di Pietra – The Comic Book Series, grazie alla precisa organizzazione dell’Associazione AdA (Archeologi dell’Aria), in collaborazione con Storia in grigio-verde e con il Patrocinio del Comune di Copparo. Nella splendida e sicura cornice di un museo ricco di reperti bellici e storie recuperate, soprattutto degli aviatori dispersi o abbattuti nell’area emiliana, lo scrittore casertano evidenzierà un periodo in cui caddero non solo donne e uomini, ma anche pezzi importanti della cultura classica, industriale, sportiva, turistica, commerciale e religiosa. La particolare prospettiva d’analisi del tremendo periodo bellico, già diffusa con successo dall’attivissimo ricercatore casertano in numerose città italiane tra cui Ferrara, Padova, Roma, Subbiano (AR), Cassino (FR), Atina (FR), San Pietro Infine (CE), Lagonegro (PZ), Napoli, Afragola (NA), Caserta, Benevento, Avellino e Macchiagodena (IS), permetterà alla platea di scoprire curiose questioni sportive, piccole guerre familiari, rinascite economiche, fenomeni turistici e tanti altri episodi vicini alla reale vita quotidiana di un popolo, quello italiano, letteralmente divorato dalla Seconda guerra mondiale, rendendo tutti partecipi di uno dei momenti più duri della nostra storia. Lo storico, inoltre, getterà nuova luce sulle operazioni di furto di alcuni beni culturali che i tedeschi organizzarono in Italia durante lo sgombero dell’Abbazia di Montecassino, poco tempo prima della sua tremenda distruzione, come pure attenzionerà l’affascinante fenomeno del Turismo Militare di Massa di cui dal 2016 è diventato esperto e divulgatore.
Tutti invitati, quindi, sabato 9 ottobre alle ore 18:00 a Copparo – Ferrara, nel rispetto delle attuali normative di contenimento della pandemia, con i saluti istituzionali del Sindaco Fabrizio Pagnoni e dell’Assessore all’associazionismo Bruna Cirelli, oltre che la puntuale moderazione del Presidente dell’Associazione Archeologi dell’Aria, Fabio Raimondi, coadiuvato dai volontari e dai colleghi dell’attivissima Aps Storia in grigioverde. Si riparte quindi tutti insieme, da nord a sud, con la cultura, l’arte e la storia, per tornare a vivere liberi e chiudere finalmente la spiacevole parentesi pandemica.
Info sul sito ufficiale dell’autore www.icadutidipietra.com, oltre che sui profili social cercando I Caduti di Pietra.

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