Testimonianza della Fondazione Istituto Antoniano di Ercolano in Rwanda
Il Direttore Scientifico della Fondazione Istituto Antoniano di Ercolano, Dott. Goffredo Scuccimarra, accompagnato dalla Responsabile dell’Amministrazione Assunta Staiano, da una logopedista e da una fisioterapista, il 18 ottobre u.s. è arrivato in Rwanda, località di Rukoma-Sake, per dare concretezza e sostegno al programma di cooperazione “Antoniano per il Rwanda”. Dopo qualche giorno, 22 ottobre, ha compiuto una significativa testimonianza, che può apparire formalità ma che è sostanza pura, consegnando una TARGA alla responsabile del Centro di Sanità di Rekoma-Sake, suor Godeberta Uwimana e a Padre Jean- Claude Ruberandindha, quale segno tangibile della collaborazione tra la Diocesi di Kibungo e la Fondazione Istituto Antoniano che dal 2017 ad oggi ha consentito di migliorare l’assistenza sanitaria e riabilitativa di numerosi bambini della Regione e di dare il via alla costruzione del Centro di Riabilitazione Specializzato nella presa in carico di bambini e adolescenti con disabilità congenite e acquisite.
Il programma di cooperazione si prefigge di prestare assistenza ai bambini disabili, favorire la loro inclusione scolastica e sociale attraverso la formazione degli operatori locali agli approcci terapeutici più aggiornati, la formazione di personale tecnico per la gestione operativa del Centro con altre strutture sanitarie rwandesi specializzate nella chirurgia ortopedica e funzionale.
L’impegno umanitario della Fondazione Istituto Antoniano incominciò nel 2016 con un primo viaggio di alcuni operatori in Rwanda che effettuarono la ricognizione della situazione sanitaria dell’area di Kibungo e, a seguire, nel 2017 la Fondazione ospitò a Ercolano alcuni operatori del Centro di Sanità di Rekoma-Sake e con la collaborazione dell’Università di Napoli “Federico II” – Dipartimento di Pediatria dell’Università della Campania “Luigi Vanvitelli”, realizzò un’intensa attività di formazione teorico-pratica sugli interventi di cura e riabilitazione per le persone con disabilità congenite e acquisite e, nel contempo, iniziò un’attività di supporto clinico e tecnico indirizzato alla realizzazione di attività terapeutiche e alla formulazione di programmi terapeutici a medio-lungo termine per i bambini con disabilità gravi della Diocesi di Kibungo.
Negli anni 2018-2019 la formazione degli operatori sanitari e l’attività di supporto clinico e tecnico proseguì direttamente in Rwanda e la Fondazione Istituto Antoniano stipulò una convenzione con la Diocesi di Kibungo per la realizzazione di un Centro di Riabilitazione nell’area di Rukoma-Sake.
Nel 2020 venne presentato il progetto definitivo del Centro di Riabilitazione alle autorità rwandesi e incominciò il disbrigo delle formalità burocratiche.
Dopo tante difficoltà ed ostacoli la costruzione dell’agognato Centro di Riabilitazione a Rukoma-Sake ha avuto inizio e si spera che in un prossimo futuro, alquanto vicino, il “sogno” si concretizzi in “realtà” e di tanto se ne gioveranno bambini e adolescenti nei confronti dei quali la sorte è stata poco “benigna” e molto “matrigna”.
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