Rosa Feola alla corte del M° Muti
E’ in corso di svolgimento a Salisburgo (Austria), si concluderà il 13 giugno, il Festival di Pentecoste con la partecipazione del Maestro Riccardo Muti. Sta riscuotendo un enorme successo la soprano sannicolese Rosa FEOLA che ha cantato, agli ordini del Maestro Muti, deliziando il numeroso pubblico presente, ne “I due Figaro”, melodramma buffo in due atti (1826) Libretto di Felice Romani tratto dalla commedia Les deux Figaro ou le sujet de comédie di Honoré-Antoine Richaud Martelly musica di Saverio Mercadante e domani, sempre a Salisburgo nel Requiem in do minore musica di Luigi Cherubini, direttore Riccardo Muti Orchestra Giovanile Luigi Cherubini Il Requiem in do minore di Luigi Cherubini, scritto nel 1816 per una funzione liturgica in ricordo dell'uccisione di Luigi XVI, costituisce uno dei vertici della musica sacra di tutti i tempi. Ben lungi dalla pura esteriorità. Per la quinta e ultima volta nel 2011 la Scuola napoletana ha caratterizzato il programma del Festival di Pentecoste di Salisburgo. “Quello che facciamo ha sempre a che vedere con la Scuola napoletana e ha inoltre un punto di contatto con Vienna. Oggi si dimentica spesso che nel Settecento, ma anche in seguito, Vienna e Napoli erano strettamente connesse”. Lo ha ricordato ancora una volta Riccardo Muti, riferendosi alle premesse storiche del suo progetto per Salisburgo “Napoli – Metropoli della memoria”, concepito inizialmente per un triennio e alla fine prolungato a cinque anni. Per l'ultima tappa del suo viaggio musicale il Maestro Muti, tanto nel caso dell'opera quanto della musica sacra, che tradizionalmente conclude il Festival di Pentecoste, ha scelto musiche di compositori “che provengono sì dalla Scuola napoletana, ma che tuttavia vanno già in direzione di Donizetti, Bellini e persino del giovane Verdi”; si tratta del melodramma buffo I due Figaro di Saverio Mercadante e del Requiem in do minore di Luigi Cherubini.