La giunta mantiene inalterati le aliquote ICI
Su impulso dell’Assessore competente Lorenzo D’Anna, la giunta comunale, guidata dal sindaco Gabriele Cicala, con propria deliberazione ha deciso di mantenere inalterate le aliquote e le tariffe vigenti già nel 2010. In pratica non vengono aumentate l’aliquota di compartecipazione dell’addizionale all’I.RE., le aliquote e le detrazioni dell’I.C.I., la tassa occupazione spazi ed aree pubbliche, l’imposta sulla pubblicità e al diritto sulle pubbliche affissioni, i canoni idrici; e di assoggettare per l’anno 2011 al pagamento TOSAP le occupazioni realizzate con passi carrabili. Come è noto, il termine per deliberare le tariffe, le aliquote di imposta per i tributi locali e per i servizi locali, compresa l’aliquota di compartecipazione dell’addizionale all’imposta sul reddito delle persone fisiche, prevista dall’art. 1, comma 3, del D.Lgs. 360/1998, e per l’approvazione dei regolamenti relativi ai tributi locali, è stabilito entro la data di approvazione del bilancio di previsione, e quest'anno il bilancio di previsione 2011, in un primo tempo prorogata dal Ministero dell’Interno con apposito decreto (D.M. 17 dicembre 2010) al 31 marzo 2011”, è stato ulteriormente differito al 30 giugno prossimo, così come stabilisce il decreto del Ministro dell'interno del 16 marzo 2011 – pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 70 del 26 marzo 2011. Il mancato aumento delle tariffe, fatta eccezione per la tassa sui rifiuti solidi urbani, è stato stabilito dal Governo per il triennio 2009-2011, ovvero sino all’attuazione del federalismo fiscale, che ha deciso la sospensione del potere degli enti locali di deliberare aumenti dei tributi, delle addizionali, delle aliquote ovvero le maggiorazioni di aliquote di tributi ad essi attribuiti con legge dello stato, di cui all’art. 1, comma 7 del D.L. 93/2008, convertito con modificazioni dalla legge 126/2008.