Conferenza sul tema: “Il DNA: rapido transfer dalla ricerca di base all’uso quotidiano”

Giovedì 25 novembre 2021, alle ore 17:00, si riunisce a Caserta “La Canonica”, presso la sua sede di Piazza Ruggiero n°1, per il suo sesto e penultimo appuntamento in programma in questo trimestre ottobre-dicembre 2021. Il Dott. Tullio Labella, noto genetista del CNR, terrà una conferenza sull’interessante tema: “Il DNA: rapido transfer dalla ricerca di base all’uso quotidiano”. Coordina Anna Giordano, segue dibattito.
Sul DNA già nel 1944, a conclusione di una serie di studi su alcuni microrganismi, si era giunti alla conclusione che era la molecola che trasmetteva l’informazione genetica da un organismo all’altro. Nel 1953 Watson e Crick riuscirono a decifrarne da studi di diffrazione ai Raggi X la sua struttura “a doppia elica”, ma ci vollero comunque ancora anni di lavoro sia per scoprire il “codice genetico”, capire cioè come la semplice alternanza di quattro basi nello scheletro a doppia elica codificassero le informazioni per la sintesi delle proteine, sia per scoprire il modo di utilizzarlo in applicazioni pratiche, mediante la tecnica che viene chiamata banalmente del “taglia e cuci”, che ha dato avvio all’era prima della genomica e poi della post-genomica. Oggi in tutto il mondo ci sono laboratori che si occupano di DNA: per leggerlo, per decifrarlo, per analizzarlo, per utilizzarlo, per smontarlo, per ricomporlo e trasferirlo da una cellula a un’altra o da una specie ad un’altra. Oggi è addirittura possibile un “editing genomico” per ‘scrivere’ e correggere il DNA non solo al fine di creare organismi transgenici ma anche per effettuare terapie geniche di malattie ereditarie per ristabilire un fenotipo normale, alterato dalla presenza di un gene difettoso. L’editing genomico, comunque, apre enormi problemi di bioetica perché oltre a fornire una protezione avanzata da numerose malattie potrebbe, come in molti sospettano, diventare in futuro appannaggio di futuri regimi dittatoriali per il controllo dell’umanità.
Nella sua conferenza il Dott. Tullio Labella illustrerà come il rapido passaggio delle conoscenze sul DNA dai laboratori sulla ricerca di base a quelli per uso di analisi di routine quotidiana abbia prodotto una vera rivoluzione nella tutela e salvaguardia della salute, soprattutto nel caso di questa angosciosa epidemia da Coronavirus.
Il Dott. Tullio Labella, che ha trascorso vari anni della sua vita di studioso presso la School of Medicine della Washington University in St. Louis (USA) e presso il laboratorio di Genome Analysis dell’Imperial Cancer Research Fund di Londra, ha svolto in Italia la sua attività di scienziato nel campo della Genetica presso l’Istituto di Biochimica delle Proteine ed Enzimologia (IBPE) del CNR di Napoli. Ha promesso di tenere una conferenza senza “formule” e nella maniera più accessibile possibile per cui si è creata una interessante attesa per il suo incontro.
Si ricorda che l’accesso alla conferenza, come da norme vigenti, è consentito alle persone munite di “Green pass” fino all’esaurimento dei posti disponibili, la cui assegnazione rispetta l’ordine di arrivo e le norme di distanziamento. Per garantirsi un posto, perciò, è raccomandabile effettuare una prenotazione inviando una e-mail all’indirizzo: antonio.malorni@cnr.it .

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