Operai dell’anti incendio boschivo della Sma incatenati a Napoli attendono risposte da Caldoro
Un gruppo di lavoratori SMA Campania, circa cinquanta, si sono incatenati ieri davanti il Duomo di Napoli. ormai siamo esausti -dicono gli operai antincendio boschivo sma/regione Campania. Sono mesi che le istituzioni regionali ci prendono in giro senza alcun esito positivo e rimandando le vertenze per la salvaguardia dei livelli occupazionali e salariali. Siamo senza stipendi da mesi e per di più il governatore vuole sbaraccarci. Noi gli chiediamo: e la protezione delle aree forestali dal fuoco? Di chi sarà la responsabilità se s'incendiassero queste zone di interesse pubblico? Lo sa il Governatore che ci sono, per legge, rilievi penali? Nel 2007 attraverso gara pubblica ed europea, il gruppo Intini, ha vinto la commessa, appunto, relativa alla mitigazione degli incendi nelle foreste campane. Un intero quinquennio, 2007-2012, da gara e contratto dunque; e non come oggi, intende fare il presidente Caldoro, rimescolare le carte e coprire con le risorse finanziare soltanto per un solo anno. A nostro avviso – continuano i lavoratori – tale comportamento istituzionale è grave ed irresponsabile. Tuttavia la nostra battaglia non finisce qui e nulla ci spaventa. Infatti presidieremo continuamente palazzo Santa Lucia fin quando non si sbloccherà la situazione, investiremo tutti i livelli istituzionali di destra e sinistra della Regione Campania ed in fine chiederemo in massa il risarcimento danni.
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