A.N.DI.S. “I Dirigenti scolastici sulla SICUREZZA possono finalmente tirare un sospiro di sollievo”
Il 21 dicembre 2021 è entrata in vigore la Legge n. 215 del 17 dicembre 2021 afferente a “Misure urgenti in materia economica e fiscale, a tutela del lavoro e per esigenze indifferibili”.
Nel 2008 il Legislatore, con il Decreto Legislativo n. 81 del 9 aprile, riordinò e coordinò all’interno di un unico Testo tutte le norme in materia di salute e di sicurezza dei lavoratori nel luogo di lavoro. A seguito dell’Autonomia didattica, gestionale e amministrativa riconosciuta alle Istituzioni scolastiche e della Dirigenza assegnata ai Capi d’Istituto il Legislatore, secondo il modesto parere dello scrivente, pensò di stabilire per la sicurezza sui luoghi di lavoro (art. 18) particolari e tassativi obblighi per il datore di lavoro, nella scuola per il Dirigente scolastico, prevedendo sanzioni anche di carattere penale, correlate alla legislazione sulla sicurezza nel mondo dell’industria. L’equivoco, se si vuol parlare di equivoco, sta tutto nell’aver equiparato la scuola all’industria, l’edificio scolastico alla fabbrica e poi, considerazione non secondaria, il Dirigente scolastico non aveva/ha neppure gli strumenti, per carenza legislativa e normativa, per svolgere adeguatamente e compiutamente le funzioni di datore di lavoro.
Dal 2008 al 2021 sono passati ben tredici anni e per i dirigenti scolastici è stato un tempo senza fine, pieno di sofferenze, di ansie, tormenti indicibili e inenarrabili e in alcuni casi, e non sono stati pochi, infarciti anche da spinose e delicate vicende giudiziarie il cui esito, qualora è stato assolutorio certamente non è stato esente da turbamenti e sofferenze che nella stragrande maggioranza dei protagonisti ha lasciato/lascerà nel presente o nel prossimo futuro evidenti segni sul piano fisico-sociale-relazionale.
L’Associazione Nazionale Dirigenti Scolastici – A.N.DI.S. – da sempre sugli organi di stampa, nei convegni, nelle assemblee, nei congressi, nelle sedi parlamentari e in particolare nel convegno di Roma del 2017 e con il Comunicato Stampa del 22 novembre u.s. indirizzato al Ministro dell’Istruzione nonché ripetutamente al Decisore politico ha chiesto la modifica del predetto Decreto Legislativo n. 81/2008 e finalmente tale modifica si è avuta con la Legge n. 215 del 17 dicembre 2021 avente ad oggetto “Conversione in legge, con modificazioni, del Decreto-Legge 21 ottobre 2021, n. 146, recante misure urgenti in materia economica e fiscale, a tutela del lavoro e per esigenze indifferibili” che all’articolo 13-bis testualmente recita “I dirigenti delle istituzioni scolastiche sono esentati da qualsiasi responsabilità civile, amministrativa e penale qualora abbiano tempestivamente richiesto gli interventi strutturali e di manutenzione necessari per assicurare la sicurezza dei locali e degli edifici assegnati, adottando le misure di carattere gestionale di propria competenza nei limiti delle risorse disponibili a legislazione vigente. (…) Per le sedi delle Istituzioni scolastiche, la valutazione dei rischi strutturali degli edifici e l’individualizzazione delle misure necessarie a prevenirli sono di esclusiva competenza dell’amministrazione tenuta, ai sensi delle norme o delle convenzioni vigenti, alla loro fornitura e manutenzione. (…)”
Alla luce di tanto L’A.N.DI.S., con il suo Presidente nazionale Paolino Marotta e il suo Segretario nazionale Gregorio Iannacone, è pienamente legittimata a vergare, con orgoglio e compiacimento, “GRANDE E’ LA SODDISFAZIONE PER LO STRAORDINARIO RISULTATO CONSEGUITO” nel documento del 24 dicembre u.s. che socializza l’approvazione del citato Testo Legislativo.
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