L’A.N.DI.S. e la Scuola napoletana piangono l’improvvisa scomparsa del Preside Michele Manzi

Nelle prime ore della giornata di ieri, 3 gennaio 2022, è deceduto all’ospedale “San Leonardo” di Castellammare di Stabia (NA), il Preside Michele Manzi, struttura sanitaria nella quale era stato ricoverato a seguito di un malore e per il manifestarsi dei sintomi di una polmonite.
Il sessantaduenne Dirigente Scolastico Manzi era nato il 12 settembre 1959 ed aveva lasciato il servizio attivo di recente, il 31 agosto 2021. Si era laureato in Pedagogia all’Università Statale degli Studi di Salerno, anno accademico 1994-1995, con il vecchio ordinamento.
La sua intensa e proficua attività professionale iniziata, per vincita di concorso, per esami e titoli, per insegnante nella scuola primaria, anno scolastico 1983-1984, al III Circolo Didattico di Torre Annunziata (NA) e nell’anno scolastico 2004-2005 all’Istituto Comprensivo Statale “Ippolito Nievo” di Capri quale Dirigente Scolastico è stata sempre espletata con lodevole ed entusiastico “spirito di servizio” e sempre protesa a far sì che la scuola rispondesse adeguatamente e tempestivamente ai bisogni educativi dei discenti e alle sollecitazioni del territorio, di cui la scuola è solo una delle componenti anche se la più significativa.
Da docente Michele Manzi ha espletato le funzioni di collaboratore vicario del Dirigente Scolastico al III e al IV Circolo didattico di Torre Annunziata e da Dirigente Scolastico le proprie funzioni sempre nelle istituzioni scolastiche della provincia di Napoli: Istituto Comprensivo Statale “Ippolito Nievo” di Capri, Istituto Comprensivo Statale “Luigi Denza” di Castellammare di Stabia, 2° Circolo Didattico “Oreste Lizzadri” di Gragnano, Istituto Comprensivo Statale “Francesco Di Capua” di Castellammare di Stabia e Istituto Comprensivo Statale “Salvatore Di Giacomo – Enrico De Nicola” di Agerola.
Il Preside Manzi attribuiva grande importanza all’associazionismo professionale e lo viveva come precipua occasione di confronto e di crescita. E’ stato un valido e attivo Dirigente dell’Associazione Nazionale Dirigenti Scolastici – A.N.DI.S. – e negli anni 2005-2006 e 2009-2010 è stato componente del Consiglio Nazionale dell’A.N.DI.S. e negli anni 2008-2009 è stato componente del Direttivo della Sezione Provinciale di Napoli.
Il Preside Manzi partecipava, con interesse e motivazione, alle iniziative dell’A.N.DI.S. e tra le tante si citano: il Convegno Nazionale “I dirigenti scolastici e la scuola italiana da una legislatura all’altra”, “La dirigenza scolastica e l’associazionismo professionale”, “Il sistema di istruzione nelle autonomie”, “Il Dirigente Scolastico nella società in trasformazione”, “Il ruolo del dirigente scolastico”, “Leadership educativa Leadership manageriale del Dirigente Scolastico – capacità e competenze per i cambiamenti ordinamentali e istituzionali” celebratisi rispettivamente a Torino, Anzio (Roma), Sant’Antioco (Carbonia – Iglesias), Milano, Giovinazzo (BA) e Jesolo (VE).
A testimonianza dell’impegno che poneva nell’esercizio della funzione dirigenziale e della stima che si era conquistata si riporta testualmente il saluto, 28 giugno 2021, del Sindaco del comune di Agerola, Luca Mascolo, alla cerimonia del suo commiato dalla scuola “Oggi il percorso lavorativo del Dirigente Scolastico Michele Manzi giunge al termine. Ad Agerola lascia un segno indelebile all’Istituto Comprensivo “S. Di Giacomo – E. De Nicola” dove ha saputo essere al tempo stesso un padre buono e premuroso e un Dirigente capace di ottenere il meglio da tutti gli attori che quotidianamente rendono vivi gli edifici scolastici, membri del corpo docente e non docente, personale di segreteria e genitori. Questo per garantire così agli alunni un’offetrta formativa adeguata alle esigenze della società moderna in cui vivono, crescono e nella quale saranno poi chiamati ad operare ed essere cittadini coscienti e protagonisti dello sviluppo sociale del proprio territorio. Dirigente di ampie vedute, instancabile ideatore di iniziative e promotore di metodi didattici innovativi. Michele Manzi è stato un valido e prezioso interlocutore con le istituzioni pubbliche, in primis del Comune. A lui va un ringraziamento sincero per aver dedicato tempo, energie, competenze e capacità per la crescita culturale, sociale e umana dei cittadini del futuro. Ma un professore non va mai in pensione. E le radici che si impiantano in un luogo non seccano se si alimentano con nuove sfide e nuovi progetti. Per questo motivo siamo consapevoli che il supporto di Michele Manzi per lo sviluppo di questo meraviglioso territorio proseguirà ancora per molto, molto tempo ancora”.
Non si può e non si deve aggiungere altro. Preside Manzi, riposi in pace.

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