Conferenza sui trasporti provinciali, intervento dell’ex Consigliere Provinciale Mario De Florio

A seguito della Conferenza Stampa sui Trasporti Provinciali, svoltasi presso l’Amministrazione Provinciale di Caserta, C'è da registrare un intervento sull’argomento Trasporti di un esperto del Settore, Mario De Florio, già Consigliere Provinciale e componente la Commissione Consiliare Trasporti dell’Ente Provincia, all’epoca in cui fu costituita la prima Azienda di Trasporti, 35 anni fa. Dice l’ex Consigliere Provinciale: “Sono trascorsi, ormai, 35 anni per ritornare nuovamente, nei Trasporti, dal pubblico al privato. La creazione del Consorzio Trasporti era stata dall’allora Amministrazione di centro sinistra del prof. Coppola, uno dei più corretti Presidenti di Provincia, il fiore all’occhiello, del resto voluto da tutti i partiti, nonostante notevoli difficoltà. Si passava, allora, dal Trasporto Privato a quello Pubblico – si diceva – per finalità altamente sociali, per una maggiore efficienza economica ed un efficace servizio alla utenza, che doveva anche abbandonare le auto a casa per questioni di traffico. In seguito, incominciarono i guai, quelli veri e grossi, per gli utenti, spesso appiedati. Ci battemmo in Consiglio Provinciale duramente : l’Assessore ai Trasporti ed ex Sindacalista, Nicola Palladino, DC di sinistra, ed io, Consigliere Provinciale componente la Commissione Trasporti, l’amico scomparso Mimì Mastroianni, valido Sindacalista al Settore Trasporti della nostra Cisnal. Nell’allora battaglia, avemmo anche l’intelligente collaborazione dei colleghi del gruppo consiliare missino, Simonelli, Campanile e Serino. Ora, lo sfascio totale dell’Azienda ACMS, che si avvia fatalmente verso il tramonto, nonostante una gestione bipartisan per fare meglio, si disse. Per rendere l’Acms finalmente efficiente, efficace ed economicamente più conveniente bisognava avere una volontà ed un programma rispettabile. Invece, il silenzio è stato tombale, come tombale è divenuta la situazione debitoria tanto da far rinvenire il vecchio motto napoletano “stavamo meglio quando stavamo peggio”. E la credibilità del centro destra e centro sinistra a governare va a farsi “benedire”. Tramonta anch’essa, in lenta agonia, per inefficienza e per carenza di ferme direttive. Ora, l’Acms si fa notare solo per il suo disservizio continuo, le promozioni facili e discutibili, gli stipendi elevati, ma non meritati, ed i buoni mensa per i dipendenti, anche quando non in totale servizio. Basta, ora, vedere le zone balneari della Provincia, tutte mal servite a danno del Turismo. E allora ? perché non ritornare alla gestione privata, se questo oggi significa tutelare e retribuire i lavoratori dipendenti, rendere il servizio efficiente e non costringere i cittadini ad utilizzare sempre, per assoluta necessità, l’auto propria, che significa spese per benzina, costantemente in aumento, posteggio e nervosismo da traffico. Ovviamente, anche eliminare le tante spese di gestione e quelle non lievi degli amministratori. Se non altro, il contribuente casertano ed il traffico ne avranno dei benefici”. Mario De Florio – già Consigliere Provinciale, Commissione Consiliare di Caserta.

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