Una lucana tra le vincitrici della borsa di studio “XVI edizione nella scuola di Alta Formazione Politica della Fondazione Magna Carta”
La Fondazione Magna Carta è una struttura dedicata alla ricerca scientifica, alla riflessione culturale e alla elaborazione di proposte di riforma sui grandi temi del dibattito politico, ha bandito 45 borse di studio per partecipare alla sedicesima edizione della Scuola di Alta Formazione politica della Fondazione Magna Carta, diretta dal Senatore e Presidente Gaetano Quagliariello, e dalla Consigliera del Comune di Lavello (PZ), Valentina Garripoli che è risultata vincitrice.
“Sono felice di essere tra i 45 giovani italiani vincitori della borsa di studio per la Scuola di Alta Formazione Politica della Fondazione Magna Carta. Avevo 15 anni quando iniziai a partecipare ai primi incontri politici nel mio paese. Ho sempre visto la politica come incontro e cambiamento. Oggi, dopo diverse esperienze tra associazionismo partecipazione civica e politica, continuo a credere che sia così. Sarà un percorso con docenti di alto profilo, con un approfondimento sull’attualità, che ha stravolto le nostre certezze ma che allo stesso tempo ci pone davanti a sfide e opportunità da non perdere. Non vedo l’ora di cominciare!”. L’obiettivo della Fondazione è quello di garantire un arricchimento culturale ed istituzionale nel nome del liberalismo classico e del conservatorismo in chiave di istituzioni libere e democratiche, proprio per questa ragione agli studenti sarà data l’importante occasione di confrontarsi e ricevere una educazione di livello grazie alla presenza di esperti del settore. L’attività della Fondazione si caratterizza grazie a una serie di precisi riferimenti, culturali e valoriali, ma è aperta a tutti coloro che, provenendo da aree diverse, e senza rinunciare alla loro identità, sono disponibili a un confronto leale. L’apertura, prima ancora che una pratica politica, è per Magna Carta un’attitudine culturale, testimoniata dalla varietà e dalla ricchezza dei nomi che compongono il Comitato scientifico attorno a cui si sviluppa una parte dell’attività della Fondazione.
Magna Carta è tutto questo. Una comunità che ha l’ambizione di proporre soluzioni ai problemi originati dal mutare della società, con l’autorevolezza di offrirle all’attenzione della politica.