Comuni e Province, solo chiacchiere per raggirare gli elettori afferma la Cisas

I rappresentanti delle Associazioni dei Comuni e delle Province si lamentano continuamente e fortemente dei provvedimenti governativi, riguardanti i loro Enti solo quando sono sul proprio territorio e con i propri elettori. Quando, invece, sono nelle sedi dei loro partiti o do governo, tutti – sinora nessuno escluso – tacciono e poco coerentemente votano i provvedimenti decisi dall’alto prendendo così in giro anche i loro elettori e la loro popolazione. Evidentemente – fa notare la Segreteria della Confederazione Cisas di Caserta – le poltrone di Sindaco, di Presidente della Provincia e di qualche Ente o quella di Parlamentare valgono bene una… messa, per non parlare di una manifesta e continua incoerenza. Peccato che, in Italia – evidenzia la Cisas – il popolo lo dimentica e la piazza fa solo rumore invece di avere un Governo più attento. La Cisas si augura che i parlamentari interessati, specie quelli contemporaneamente Sindaci, Presidenti di Province o di Enti, vogliano regolarsi correttamente e migliorare giustamente il decreto legge governativo in esame al Parlamento. Altrimenti, conclude la Cisas, è meglio avere – come Ministro – anche uno Scilipoti.

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