Alla Mostra d’Oltremare, prende il via la 48a edizione del Nauticsud
Usando il linguaggio nautico, possiamo dire che ha preso il largo la 48a edizione del Nauticsud alla Mostra d’Oltremare in Napoli, evento in programma dal 12 al 20 di febbraio.
Tante anteprime mondiali e novità per la nautica nei padiglioni del complesso fieristico, dalle imbarcazioni ai motori, dagli accessori ai servizi.
Il salone come sempre è stato allestito sia all’interno e sia all’esterno della Mostra d’Oltremare, ma in questa edizione è stata esclusa la zona espositiva che copriva l’area dall’ingresso di Piazzale Tecchio, in quanto dedicata agli hub vaccinali, quest’ultima spostata nel Viale delle 28 Fontane, mentre è stato organizzato un nuovo percorso con il doppio ingresso in fiera, oltre al solito accesso da piazzale Tecchio è stato creata anche un altra entrata da viale Kennedy.
All’evento inaugurale hanno preso parte, il Presidente e il Vicepresidente della Camera, Roberto Fico ed Ettore Rosato, il Sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, il Presidente di AFINA, Gennaro Amato, e i vertici della Mostra d’Oltremare di Napoli.
Il Presidente della Camera Fico ha dichiarato: “Sono molto contento di essere qui stamattina ad inaugurare il Salone del Nauticsud, la nautica è un comparto importantissimo per tutta Italia e per il nostro Sud. Questo settore deve crescere con al centro anche l’ambiente. È grande opportunità di sviluppo che dobbiamo seguire e sostenere”.
Anche il Sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, ha commentato: “l’iniziativa è una grande opportunità per un settore strategico per la città. Napoli è una grande città di mare e deve valorizzare queste sue potenzialità”.
Inoltre erano presenti al taglio del nastro di questa edizione anche i Senatori Francesco Urraro e Vincenzo Carbone, l’Assessore regionale alla Legalità e Immigrazione Mario Morcone, il Presidente della Camera di Commercio di Napoli, Ciro Fiola, il Deputato Catello Vitiello e il Presidente dei Parlamentari mediterranei Gennaro Migliore insieme al Presidente della BCC Campania, Amedeo Manzo e al Direttore di Trenitalia-FrecciaRossa, Pietro Diamantini.
Durante la presentazione dell’evento, organizzato dall’Associazione Filiera Italiana della Nautica in collaborazione con l’ente fieristico partenopeo, viene inevitabilmente esposto il problema della mancanza di posti barca in Campania.
Al quale il Presidente di AFINA, Gennaro Amato risponde: “È un problema vero, che vede penalizzato il segmento produttivo e l’intera filiera nautica. Ogni 10 imbarcazioni vendute solo 6 trovano ormeggio. Bisogna intervenire subito per non perdere il primato produttivo italiano della nostra Regione. La nostra Associazione, fatta di imprenditori, è pronta ad investire per la realizzazione di una Marina che possa avere capacità di ormeggio e di accoglienza di un salone nautico internazionale da svolgersi in mare”.
A sottolineare la gravità del problema ci pensa il presidente della Camera di Commercio di Napoli, Ciro Fiola: “La politica ha fallito nei confronti della nautica già anni fa. Era pronto un progetto di rilancio dei porti turistici napoletani ma fu ostacolato e cancellato perché le istituzioni bloccarono ogni operatività. Oggi, come Camera di Commercio, siamo pronti ad investire soldi e a formare una società con Istituzioni, Autorità Portuale e imprenditori per rilanciare i Marina e l’economia che produce sul territorio”.
L’Assessore all’Ambiente e Risorsa Mare del Comune di Napoli, Paolo Mancuso, ha poi sottolineato: “Aspetto fondamentale quello della portualità. Vedere quegli ormeggi sul largo di via Caracciolo, in parte regolari e in parte abusivi, rende plasticamente l’immagine di quanto siamo indietro rispetto alla possibilità di inseguire, e in qualche maniera poi tentare di governare, il tema della portualità. È evidente che c’è una domanda di ormeggio a Napoli che supera di gran lunga le disponibilità e che rischia – e forse è qualcosa di più concreto di un rischio – di frenare uno sviluppo che si sta rivelando estremamente importante per l’economia napoletana”.
Altra grossa novità di questa edizione del Nauticsud, tra barche, gommoni e gozzi si fanno spazio le biciclette elettriche della Bad Bike, giovane azienda napoletana che porta in fiera la “New Bad” la bici del futuro, una e-bike di grande innovazione, caratterizzata dal sistema brevettato Double B System: sarà l’unica bici al mondo in grado di essere configurata sia con motore posteriore che con motore centrale, dal design innovativo, con la totale assenza all’esterno dei cavi dei freni e fili elettrici che saranno tutti contenuti nel piantone dello sterzo e nel telaio, come anche la batteria e i fari anteriori.