Marotta (PD), Sulla costruenda nuova chiesa la maggioranza ha le idee confuse
“La maggioranza di centrodestra che governa la nostra Città ha poche idee e molto confuse”. È quanto hanno scritto in una nota stampa i vertici del Partito Democratico di via Bronzetti, di cui è Segretario cittadino l'avvocato Vito Marotta. L'affermazione all'indomani dell'incontro/dibattito che si è svolto mercoledì sera presso il Salone parrocchiale su iniziativa del parroco don Oreste Farina nell'ambito delle iniziative del “Rotondinfest 2011”, manifestazione che ha rivisto la luce a San Nicola La Strada dopo dieci anni di oblio. Infatti, durante l’incontro organizzato da don Oresta Farina sul tema della costruzione di una nuova chiesa, è emersa con chiarezza l’assenza di una definita volontà politica per la realizzazione di tale opera. “Assente l’intera maggioranza” – è scritto ancora nella nota – “a pagarne le spese sono stati i due assessori l'arch. Nicola D’Andrea e Domenico Palumbo che, come aveva fatto il Sindaco nelle sue dichiarazioni programmatiche, si sono limitati ad invocare mere enunciazioni di principio ma non hanno descritto alcuna proposta concreta. Il Vice Sindaco D’Andrea, inizialmente ha lasciato intendere di voler dar seguito alla delibera (approvata durante la legislatura dell'ex sindaco Pascariello) che lascia ben poco spazio alla chiesa per dar vita ad una lottizzazione commerciale; poi, sollecitato dai presenti, ha dichiarato di voler procedere con la delibera del 2001 ed in fine” – scrivono ancora i Democratici di Marotta – “non avendo più alcuna giustificazione, ha riferito ai presenti di non avere le idee chiare e di doverne prima parlare con il Sindaco. Risultato: i presenti non hanno compreso nulla e ne pagheranno le spese i cittadini che da anni attendono la nuova chiesa. Il PD, presente all’iniziativa con l’intero gruppo consiliare, ha ribadito la propria idea di riservare per la nuova chiesa un’area adeguata, per collocazione e dimensione, ai bisogni della Città. A tal fine, la via maestra rimane la delibera del 2001 approvata dall’amministrazione Tiscione. In ogni caso, i Democratici sannicolesi” – conclude la nota – “hanno offerto la loro disponibilità a collaborare per ogni altra soluzione che possa definitivamente realizzare il sogno di tanti fedeli”.