Tagli del governo colpiscono la questura di Caserta

La Questura di Caserta subisce un netto taglio sulle ore destinate per il lavoro straordinario da parte del Dipartimento di Pubblica Sicurezza. Dura la posizione del Sindacato di Polizia Co.I.S.P (Coordinamento per l’indipendenza sindacale delle Forze di Polizia) nei confronti del Dipartimento e del Governo che per l’ennesima volta pugnalano alle spalle i poliziotti di ‘Terra di Lavoro’ . Proprio il Segretario Provinciale di Caserta, Claudio Trematerra, contesta duramente il Ministro dell’Interno Roberto Maroni ed il Capo della Polizia Pref. Antonio Manganelli per l’assurdo taglio effettuato alla Questura di Caserta che mette seriamente a rischio la sicurezza dei cittadini . “E’ assurdo ciò che sta accadendo alla Questura di Caserta. – dichiara il leader provinciale Trematerra – Non manca giorno che la Questura e Commissariati  debbano ricorrere a servizio straordinari per garantire la sicurezza ai cittadini. Negli ultimi anni ad oggi numerosissime sono le operazioni di polizia che hanno portato alla cattura latitanti e sequestri di armi, altrettanti sono gli arresti di delinquenti rei di atti predatori; e il Governo nonché il nostro Dipartimento ci ringraziano tagliando le ore di lavoro straordinario. Siamo senza uomini e senza mezzi, ora anche senza straordinari – continua Trematerra – ci manca poco che ci tolgono anche le divise e il gioco è fatto.  Provo profondo rammarico su quanto sta accadendo negli ultimi anni ad oggi e ciò che mi fa più male è sentire ancora parlare di “Modello Caserta” come una sorte di modello da proporre in altre città . Prendetevelo questo “Modello Caserta” e restituiteci le ore di straordinario e l’onore di indossare la nostra degna divisa da poliziotto.” Anche il Segretario Regionale Giuseppe Raimondi non ci sta e commenta : “Il rammarico del Segretario Provinciale di Caserta Claudio Trematerra è condiviso anche da me, è assurdo quanto sta accadendo alla Questura di Caserta . Domani ci sarà una riunione straordinaria nella quale sarà stilato un documento dettagliato sulla situazione di Caserta e inviata al nostro Segretario Generale Franco Maccari che, come sempre, non farà mancare il supporto sindacale nelle sedi opportune.”
Un appello giunge anche dal casertano Lorenzo Ovalletto che occupa un ruolo nazionale del sindacato di polizia Coisp il quale non fa mancare il supporto morale ai poliziotti casertani: ” Terra di lavoro è martoriata dalla micro e macro criminalità – dichiara il Consigliere Nazionale Coisp Lorenzo Ovalletto  – Il casertano è un territorio con caratteristiche socio criminologiche particolarmente difficili. Una zona in cui gli operatori di polizia si trovano ogni giorno a confrontarsi con una realtà criminale in continua evoluzione. Gli stessi, nonostante le grandi difficoltà logistiche quali la carenza di mezzi e di personale, riescono a dare un notevole contributo umano e professionale. Più volte abbiamo lamentato la cronica carenza di mezzi e uomini ma sembra che ormai il Governo ci sta gradualmente abbandonando. A questo punto – termina il sindacalista  – credo che il modello Caserta sia, per il nostro Ministro, lavorare a titolo gratuito, senza uomini e senza mezzi. Bene con queste condizioni non credo si possa mai contrastare seriamente la criminalità di questa provincia”.

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