Urge un trasporto efficiente e puntuale basta con i carrozzoni politici
Dopo la Conferenza stampa sui Trasporti di qualche mese fa, a cura della Provincia, ci saremmo aspettati un potenziamento del servizio pubblico provinciale, come viene richiesto quotidianamente dai cittadini (casalinghe, studenti, lavoratori pendolari), dai Comuni (che vengono presi d’assalto dai cittadini) e dalle comprovate esigenze. A distanza di mesi, tuttavia, il trasporto pubblico, che è stato molto carente anche durante i mesi estivi (da e per le località della riviera domitia), quando sarebbe stato utile per un miglior turismo balneare, continua ad essere il grande, ma costoso, assente della provincia di Caserta. A seguito di ulteriori, continue lamentele da parte degli utenti sulle carenze e sui disservizi, la Segreteria Provinciale della Confederazione Cisas ritiene vitale, con la ripresa di tutte le Attività industriali ed economiche e la riapertura delle Scuole, che il Trasporto Pubblico diventi effettivamente efficace, efficiente ed economico. In caso contrario, la Cisas, e con essa anche gli Utenti, ritiene inutile – con la crisi economica in atto in Italia – un costoso carrozzone politico, quale è l’ACMS, che serve prevalentemente a pagare stipendi a qualche lavoratore assenteista e distratto, a qualche dirigente, che nulla dirige, ed a qualche dirigente sindacale, che non lavora nemmeno quando è in servizio. Necessita ora uno scatto di dignità da parte dei lavoratori onesti e di dirigenti seri, nonché una maggiore responsabilità da parte di amministratori capaci e qualificati. Il Trasporto Pubblico è ormai al bivio: o funziona oppure va eliminato, con tutti i rami secchi, perché non è giusto che pochi si arricchiscano mentre tanti vanno in miseria. Su questo, la Cisas valuterà il comportamento dell’Amministrazione Provinciale, primi fra tutti, il Presidente e l’Assessore ai Trasporti senza dimenticare i vari dirigenti dei vari settori di responsabilità.