Sabato 30 giugno serata di beneficenza alla Reggia

E intanto sul tappeto rosso sfilano Abel Ferrara e Lloyd Kaufman. Il Drake International Film Festival chiude in beneficenza. La cerimonia di premiazione dei film in concorso – prevista per sabato 30 giugno a partire dalle ore 21 nei cortili della Reggia vanvitelliana di  Caserta – sarà dedicata infatti ai bambini della Bielorussia colpiti dalla catastrofe di Chernobyl. Un folto gruppo di bambini – accompagnati in città dall’ambasciatore della Bielorussia in Italia, Aleksei Skripko – sarà a Palazzo Reale insieme ai rappresentanti della onlus ‘Raggio di sole’. Un’associazione senza scopo di lucro – alla quale sarà devoluto l’incasso della serata – che si prefigge di intervenire attivamente per aiutare i bambini che si trovano in precarie condizioni di salute e in gravi difficoltà economiche. Tante le iniziative in campo per alleviare i disagi di orfani e disagiati: progetti di accoglienza in Italia, vacanze terapeutiche, interventi umanitari. Madrina del Festival e grande sostenitrice di questa iniziativa, l’attrice Maria Grazia Cucinotta, già testimonial di numerose altre manifestazioni di beneficenza che hanno portato alla realizzazione di un complesso di servizi igienici in un villaggio di baracche nel Sud della Bielorussia.
Prosegue intanto la sfilata dei big sul tappeto del Drake International Film Festival. Questa sera ha fatto tappa in città unicamente per il DIFF il famoso regista americano Abel Ferrara, noto al grande pubblico per capolavori come ‘Fratelli’ e ‘New Rose Hotel’. In conferenza domani mattina invece Marco Naggar, il direttore della Rigel Entertainment, la casa di distribuzione di ‘When a man falls in the forest’, il nuovo film con Sharon Stone e Timothy Hutton, proiettato solo a Berlino e in assoluta anteprima a Caserta. ‘Una storia intensa ed emozionante – spiega Naggar –  che coinvolge tre personaggi dotati di una personalità molto complessa e che svela al grande pubblico il nuovo volto di Sharon Stone, una donna matura ma dal fascino inalterato che regala alla platea un’altra delle sue grandi interpretazioni. Quando il presidente del DIFF, Francesco De Lorenzo, ci ha contattato per il Festival, ho accettato immediatamente perché penso che questa kermesse rappresenti un’ottima vetrina per il cinema digitale e indipendente’.  

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