Sanità privata, la Cisas invita Menduni a pagare le case di cura che vantano crediti milionati

La Segreteria della Confederazione Cisas ha esaminato, assieme al Dipartimento Sanità della Cisas, la situazione economica ed organizzativa in cui versano varie Case di Cura, di Accoglienza, nonché dei vari Centri di Riabilitazione, di Analisi e Fisioterapia. Alla riunione ha preso parte anche il Segretario Generale della Cisas, Mario De Florio. Al termine dei lavori, la situazione è stata ritenuta particolarmente grave e non più sostenibile dalle varie strutture private, che vantano da troppo tempo dall'Asl crediti cospicui, come nel caso delle Cliniche di Caserta capoluogo, quali Sant’Anna e Villa del Sole, i cui Amministratori si sono esposti al massimo per pagare almeno gli stipendi al personale dipendente. La Segreteria della Cisas richiama sull’argomento l’attenzione del nuovo Direttore Generale dell’Asl, Paolo Menduni, funzionario capace e sensibile, affinchè voglia evitare che la città di Caserta sia travolta da un’altra agitazione, simile a quella che stanno facendo i netturbini, lasciando divenire la città di Caserta una sola e grande discarica. La Direzione Aziendale della S. Anna ha dichiarato la sua piena disponibilità a corrispondere le mensilità arretrate non appena l’Asl provvederà ad effettuare i pagamenti, che ora devono avere 3 mensilità. Il Segretario De Florio, da parte sua, si è impegnato a relazionare gli aderenti Cisas in merito, precisando che essi, responsabilmente, non avrebbero effettuato, al momento, alcuna agitazione. A tale proposito, la Segreteria della Confederazione Cisas contatterà l’Asl affinchè i ritardi nei pagamenti alle Cliniche, specialmente a quelle di Caserta, Sant’Anna e Villa del Sole, siano eliminati in modo che il personale non possa più penare per ricevere le retribuzioni mensili, visto che responsabilmente lavora per assistere l’utenza, composta da gente che soffre.

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