Il premio Meno di Trenta 2022 all’attore sammaritano Francesco Russo

Grande affermazione per il giovanissimo attore Francesco Russo. Originario di Santa Maria Capua Vetere, Russo si è aggiudicato il premio Meno di Trenta consegnatogli a Foligno nel corso del prestigioso Festival del Cinema di Spello. L’attore, nato all’ombra dell’Anfiteatro Campano, ha ricevuto il riconoscimento come miglior attore protagonista nella categoria cinema per il film, trasmesso sul canale Netflix, “A Classic Horror Story”. L’attore della Città del Foro ha interpretato, nella pellicola girata tra la Puglia e Roma, Fabrizio, un ragazzo calabrese appassionato di cinema. Il film è stato tra i più visti al mondo nella settimana terza settimana di luglio 2021 ed è entrato nella cinquina dei film horror consigliati da vedere via streaming dal The New York Times. Russo esordisce come attore a teatro nelle vesti di Peppiniello in “Miseria e Nobiltà” all’età di cinque anni quasi per gioco coinvolto dalla sorella in una recita di una compagnia amatoriale. Da allora varie altre interpretazioni sulle tavole anche del Teatro Garibaldi. E nel campo teatrale c’è da sottolineare il successo ottenuto al Teatro di Siracusa nel 2017, in scena con Valentino Picone e Salvo Ficarra, nella commedia “Le Rane” di Aristofane. La sua interpretazione gli ha consentito di vincere il premio per la migliore scena di tutto il 53° Festival del Teatro Greco. Il bravo attore sammaritano è balzato agli onori della cronaca televisiva per aver preso parte alla terza serie de “L’amica geniale” ed, in particolare, per aver vestito i panni di Bruno Soccavo nell’episodio “Storia di chi fugge e di chi resta”. Precedentemente Francesco Russo aveva anche avuto una parte di rilievo nel film “Classe Z” di Guido Chiesa e “Tuttapposto” di Gianni Costantino nonché ne “L’amica geniale 2 – Storia del nuovo cognome”, sempre nella parte di Bruno Soccavo, e la serie “I Ritoccati 2”, andata in onda sul canale Sky e nella fiction per Rai Due “Zio Gianni”.

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