Rivoluzione rifiuti alla Rotonda, scompaiono i cassonetti e arriva lo scarrabile mobile
Rivoluzione rifiuti alla Rotonda. Lo annuncia l'Amministrazione comunale a guida del sindaco del Pdl, Pasquale Delli Paoli. Stanno per scomparire del tutto anche dalla Rotonda i vecchi cassonetti per la raccolta dei rifiuti solidi urbani, cge erano divisi per tipologia di rifiuti; umido, indifferenziaa, vetro, carta-cartone, plastica. La rivoluzione, che non mancherà di creare malumori fra la popolazione della Rotonda e strade limitrofe, i quali aspettano da anni l'attuazione del “porta a porta”, cosa che attualmente avviene solo per il centro storico cittadino. Tale modalità di conferimento dei rifiuti è stata annunciata con un manifesto a firma congiunta del Sindaco Pasquale Delli Paoli e degli Assessori all’Ecologia Mario Amoroso ed all’Ambiente Saverio Martire. La rimozione dei cassonetti avverrà entro il prossimo 31 ottobre, ed è prevista dall’ordinanza sindacale n. 56 del 20 ottobre scorso. Come già avvenuto per l’isola ecologica del campo sportivo “Clemente”, adesso spostata in via Trilussa, i cassonetti colorati saranno sostituiti da una postazione mobile posizionata in Largo Rotonda, lato Ovest, che raccoglierà i rifiuti secondo il seguente calendario: lunedì : umido e indifferenziata; martedì: plastica, mercoledì: umido; giovedì: carta, cartone e indifferenziata; venerdì: umido; sabato: vetro e indifferenziata. Come per il sito di differenziata in via Trilussa, il deposito dei sacchetti dovrà avvenire dalla 6,00 alle 12,00. A controllare che la cittadinanza osservi pedissequamente il deposito dei sacchetti saranno gli agenti della Polizia Municipale. Con l’occasione, il Sindaco e gli Assessori, ricordano alla cittadinanza che l’ordinanza n. 52 del 29.9.2009 dispone il divieto di depositare i rifiuti sul territorio fuori dell’orario previsto e ricordano che i trasgressori saranno puniti a norma di legge. Attuare la raccolta porta a porta dei rifiuti a San Nicola La Strada, città di appena 21.000 abitanti, non comporta le stesse difficoltà che sta incontrando la Città di Napoli con oltre un milione di cittadini ed è questa l'unica strada che l'assessore Amoroso deve percorrere per far fare quel salto di qualità che la Città merita.
Stampa questo post
