Giancarlo Chidini ed Angelo Maione i vincitori di “Suessola MusicArte”

lfonso Papa è il presidente dell’associazione ‘Il Sogno è Sempre’ organizzatrice del premio ‘Suessola MusicArte che venerdì 23 e sabato 24 giugno ha vissuto la sua quarta edizione. Nella due giorni, tenutasi nella Villa comunale di San Felice a Cancello in località ‘Botteghino’ ed egregiamente presentata da Giancarlo Chidini, sono risultati vincitori Angelo Maione con la canzone ‘Per te’ di Josh Groban nella sezione ‘cover’ ed i ‘Funghi ladri’ con la canzone ‘Domani amici’ nella sezione ‘inediti’. Spetta dunque al presidente del sodalizio organizzatore redigere il bilancio finale della manifestazione. Da qualche giorno si è chiusa la quarta edizione del Premio MusicArte. Facciamo un primo bilancio?
“Restando all’aspetto ‘squisitamente’ artistico-culturale della manifestazione il bilancio è sicuramente positivo sia per lo spessore qualitativo che per quello quantitativo. Del resto l’obiettivo che ci siamo prefissati è proprio quello di andare di anno in anno a migliorare quanto offerto nei precedenti. La crescita è dovuta alle varie componenti che  lavorano alla realizzazione della manifestazione stessa: l’oramai collaudata direzione artistica di Lovin, che con la sua esperienza e professionalità ci offre apporto e garantisce una crescita qualitativa,  l’arrivo di nuove collaborazioni, tra cui ricordiamo quelle con ‘Mediacasting Italia’ di Montecatini Terme e ‘VivaMusic’, ed infine, ma non in ultimo, la crescita del gruppo di lavoro che ogni anno si dedica con  passione ed entusiasmo alla realizzazione della manifestazione”.
Un bilancio tutto in positivo o c’è anche qualche nota negativa?
“Sicuramente ci sono anche gli aspetti negativi, forse ancora molti, ed è proprio su quelli che si deve lavorare con l’intento di correggerli. In generale dobbiamo lamentare ancora una poca attenzione da parte delle istituzioni, la carenza di strutture e la ‘diffidenza’ verso iniziative culturali che di certo non aiuta. In soli quattro anni si è riusciti a portare il nome della valle di Suessola ad avere un risalto nazionale; il Premio MusicArte è diventato un punto di riferimento per gli artisti emergenti. Ogni anno riceviamo numerosissime richieste di partecipazione da ogni parte della penisola e stiamo stringendo collaborazioni ed amicizie con diverse strutture e artisti  che permetteranno un ulteriore crescita nelle prossime edizioni. Ma al tempo stesso ogni anno ci imbattiamo in difficoltà sempre maggiori dovute il più delle volte a leggerezze od al  non voler rendersi conto che questa può essere una grande occasione per il nostro territorio, un’occasione che si rischia di perdere.

Si sta ritornando nel luogo comune del “ma chi ce lo fa fare”?
“No, non vuole essere un gettare la spugna od un nascondersi dietro la frase fatta ‘ma chi ce lo fa fare’. E’ semplicemente una lettura della realtà: quest’anno per l’ennesima volta abbiamo provato ad estendere il progetto agli altri comuni della valle di Suessola ma l’unico risultato ottenuto  è stato quello di aver vagato da un ufficio all’altro dei vari comuni  ed aver ‘rubato’ tempo e risorse alle altre attività. Od ancora, veder vanificare il lavoro di mesi di contatti per episodi di protagonismo  e siparietti personali. Vorremmo semplicemente che ci si rendesse conto che questa manifestazione può far divenire il nostro territorio un punto di riferimento per la musica, l’arte e lo spettacolo ed entrare in breve tempo a far parte del circuito nazionale della musica che conta. Ovviamente il tutto  va visto con  ricadute positive sul territorio. L’ottima posizione geografica porterebbe numerosi vantaggi per la nostra valle: il turismo, gli alberghi, le strutture commerciali, etc”.
L'appuntamento allora è per il Suessola MusicArte 2008?
“Ce lo auguriamo, anche se sono passate solo poche settimane dall'edizione 2007 ci sono stati già diversi contatti e proposte. Ci è stato fortemente chiesto di organizzare un progetto analogo in altra regione e per noi de ‘Il Sogno è Sempre’ è importante sapere che il lavoro fatto è apprezzato. Inoltre si sta lavorando al coinvolgimento di una radio ed una rete televisiva nazionale in modo da avere quella copertura mediatica che significherebbe un'ulteriore crescita qualitativa. Confidiamo nel fatto che i comuni della valle e le istituzioni locali si rendano conto delle potenzialità del progetto, che si impegnino concretamente per farlo rimanere nel nostro territorio ed, edizione dopo edizione, si possa sentire parlare sempre più  del Premio MusicArte e con esso della valle di Suessola. Le premesse ci sono tutte e come ci ricorda il nome della nostra associazione: perchè non crederci se…il sogno è sempre?”
Valerio Nobile
Resp. Ufficio Stampa
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