Il sindaco Cicala vieta in città l’uso di fuochi pirotecnici e lo sparo di mortaretti

La consuetudine di celebrare le ricorrenze religiose, le festività più o meno laiche e le sagre cittadine, con l'suo, a volte smodato ed in orari impossibili, è molto diffusa sul territorio sammarchese quanto nel resto della provincia di Caserta. L'uso di fuochi pirotecnici è molto suggestivo e piace soprattutto ai giovanissimi, ma il fragore dei fuochi sia durante la giornata sia a notte inoltrata crea spavento sulla popolazione, in particolar modo nei bambini e negli animali domestici che li porta a perdere l'orientamento, esponendoli al rischio di smarrimento e investimento che possono determinare anche ingenti danni fisici. Per questo motivo, l'esecutivo cittadino, a guida del sindaco Gabriele Cicala, ha inteso promuovere una specifica attività di prevenzione a tutela dell'incolumità dei cittadini. Nella definizione delle misure di prevenzione, occorre necessariamente tenere conto che i Comuni, in base alla vigente normativa, non hanno la possibilità di vietare, in via generale e assoluta, la vendita sul proprio territorio, quando si tratti di prodotti dei quali è consentita la commercializzazione al pubblico, purché, ovviamente, siamo rispettate le modalità prescritte per tale vendita. L'esecutivo del sindaco Cicala, ritenendo insufficiente ed inadeguato il ricorso a strumenti coercitivi, intende, comunque, contrastare tale usanza, appellandosi soprattutto al senso di responsabilità individuale ed alla sensibilità collettiva, affinché ciascuno sia pienamente consapevole delle implicazioni che può avere per la sicurezza sua e degli altri. Tuttavia, ha deciso di dare un indirizzo preciso affinché vengano rispettiti i diritti di tutti. Per questo motivo, con Ordinanza Sindacale nr. 10 del 17 ottobre scorso, è vietato sul territorio comunale l'accensione di fuochi d'artificio, lo sparo di mortaretti e simili. È, tuttavia previsto una deroga nel senso che possono essere effettuati spettacoli pirotecnici in occasione di feste tradizionali, sagre o festeggiamenti occasionali. Resta comunque il divieto dell'accensione dei fuochi d'artificio e lo sparo di mortaretti dal 1° ottobre al 31 maggio di ogni anno dopo le ore 22.00. Dal 1° giugno al 30 settembre è assolutamente vietata l'accensione dei fuochi d'artificio e lo sparo di mortaretti dopo le ore 24.00.

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