Una situazione impossibile chiede aiuto morale

Una donna di trentatré anni M.G., residente a Bellona, sposata ed un figlio in tenera età, si è rivolta all’Associazione Dea Sport Onlus per un sostegno morale che l’aiuti a sopportare la difficile situazione familiare. La donna ha riferito: ”Prima delle nozze sono stata fidanzata con mio marito per diversi anni e, in quel periodo, tutto procedeva nel migliore dei modi. Dopo il primo anno i litigi erano all’ordine del giorno: terminarono soltanto durante la mia gravidanza perché mio marito ritornò tranquillo ed affettuoso come un tempo. La vita cominciò a sorridermi ed ogni ombra era scomparsa. Tutto continuò nella normalità fino a quando il piccolo non compì il primo anno di vita. In seguito ho cominciato a vedere mio marito triste e malinconico. A pranzo e a cena sono ripresi i battibecchi, ma io avrei accettato anche questo suo comportamento. Purtroppo, continua M.G., la situazione cominciò a peggiorare giorno dopo giorno! Iniziarono i tradimenti, le offese continue e cominciarono a volare anche schiaffi! Mio padre mi aveva consigliato la separazione dei beni prima delle nozze e ciò fu la mia salvezza. Ringrazio i miei genitori per essere stati sempre vicino a questa loro figlia sfortunata, ma non posso astenermi dal condannare mio marito per avere calpestato una moglie affettuosa, adorabile, che gli ha dato la gioia di un bambino meraviglioso. Forse anche io avrò commesso errori, ma mio marito non ha saputo apprezzare altri valori che io considero molto importanti. Ora penso che un capitolo della mia vita si sia amaramente chiuso e sono grata agli amici della Dea Sport per il sostegno morale che tuttora mi dà la forza di continuare a vivere”.

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