Caserta, le iniziative del Centro San Paolo e il Festival della Vita si possono sostenere gratuitamente
La ripresa delle iniziative post-pandemiche e la prossima programmazione del Gran Galà, Forio Isola d’Ischia di venerdì 2, sabato 3, domenica 4 e lunedì 5 settembre 2022, danno il senso dell’impegno del Festival della Vita. Un appuntamento che partendo da Caserta ogni anno coinvolge diversi territori del panorama nazionale.
La pagina social https://www.facebook.com/Festival-Della-VITA-Caserta -275201639205223/ e il portale web https://www.festivaldellavita.it/ ci consentono di avere un quadro d’insieme.
Ma il Festival della Vita è solo una delle molteplici attività del Centro Culturale S. Paolo ONLUS, che vede alla presidenza nazionale di Don Ampelio Crema ed impegnato da Caserta il Dott. Raffaele Mazzarella, Direttore del Centro Culturale S. Paolo Campania, che poi è anche l’ideatore del Festival della Vita.
Il Centro Culturale S. Paolo ONLUS sostiene molteplici progetti nazionali e locali, oltre al Festival della Vita si cita ad esempio il Festival Biblico e tanti altre iniziative.
È possibile sostenere il Centro Culturale S. Paolo ONLUS gratuitamente, basta comunicare al proprio commercialista, consulente del lavoro o persona professionista incaricato della redazione e invio della propria dichiarazione dei redditi 2021, redditi 2020, di indicare il 5 x 1000 alle ONLUS indicando come codice fiscale il numero 90032020043.
In questo modo, senza alcuno costo, perché è già prevista dalla normativa la destinazione di questa quota, sarà possibile sostenere il Centro Culturale S. Paolo ONLUS e le sue molteplici attività.
Accogliamo l’invito dunque del Direttore Raffaele Mazzarella rivolto ai contribuenti del nostro territorio e non solo: “Cara amica e caro amico ti invito a comunicare il codice fiscale 90032020043 al commercialista per la donazione del 5×1000. Grazie mille per la tua preziosa disponibilità, un gesto che ci consente di continuare la nostra missione ed il nostro impegno quotidiano a tutela della vita, nella condivisione valoriale e nella divulgazione della cultura. Grazie mille”.
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