Un passo avanti per combattere la violenza di genere – Approvata la legge
Il testo approvato è frutto di un lavoro unitario fatto al Senato, un lavoro importante che abbiamo voluto approvare senza modifiche. Il provvedimento interviene su due aspetti su cui siamo indietro, da un lato la definizione di violenza, dall’altro la dignità da dare alle statistiche di genere. La Convenzione di Istanbul, anch’essa ratificata da questo Parlamento, ci dice che la violenza di genere è una violazione dei diritti umani, una manifestazione dei rapporti di forza storicamente diseguali tra i sessi, ed ha una natura strutturale nella nostra società. Ma di questo dato strutturale noi conosciamo pochissimo, solo ciò che emerge.
Con questa legge ci diamo uno strumento importante per conoscere la violenza. Introduciamo delle innovazioni, come l’obbligo per gli uffici e per gli enti di fornire dati disaggregati per uomini e donne, l’obbligo per la Sanità di fornire i dati sulle violenze che arrivano nei pronto soccorso, costringiamo a fare un lavoro integrato tra Interni e Giustizia per l’elaborazione dei dati sui reati, anche per capire quella relazione delicata che ci può essere tra autore e vittima. Importante, inoltre, che questa legge rafforzi il lavoro fatto dall’ISTAT con i centri antiviolenza.