Le telecamere del Miur a Caserta per il progetto “Storie di didattica e di comunità”
Al Liceo artistico “San Leucio” una giornata tra riprese, interviste, focus con studentesse, studenti e docenti per il progetto “Le Scuole” del Miur. «Il progetto del Ministero dell’Istruzione – spiega la Dirigente Scolastica Immacolata Nespoli – è pensato per dare voce a storie di didattica e di comunità realizzate nelle istituzioni scolastiche italiane. Abbiamo avuto il privilegio di essere scelti per il lavoro che da anni svolgiamo in questa scuola e il mio pensiero grato va a tutte le donne e agli uomini che qui mettono al servizio della nostra comunità la loro professionalità». Attraverso i canali social dedicati su Instagram e Facebook e un portale web, tutti spazi aperti, complementari ai canali di informazione istituzionale, sarà possibile far emergere e condividere, attraverso l’hashtag partecipativo #NoiSiamoLeScuole, esperienze ed eccellenze, progetti di inclusione, di sostenibilità e di innovazione, con particolare attenzione a tutto quello che riguarda il digitale. «Attraverso trailer, testimonianze, video, interviste, collegamenti, making of – continua la Preside Nespoli – la nostra storia sarà condivisa con la nazione, una ‘diretta’ per dare voce alle studentesse e agli studenti, al personale, a quanti si adoperano ogni giorno per la formazione delle nuove generazioni». Dalle aule ai laboratori, nella sede centrale e nella succursale, le telecamere del ministero hanno ripreso attività didattiche, progettuali, hanno raccolto testimonianze. «Abbiamo raccontato – aggiunge Nespoli – la nostra comunità scolastica che è piena di idee, entusiasmo, passione, competenze. Abbiamo mostrato i nostri laboratori che grazie alle risorse nazionali ed europee si sono completamente digitalizzati. Abbiamo provato a farci conoscere per far scoprire al Paese le storie, le esperienze delle nostre studentesse e dei nostri studenti e di tutto il personale scolastico, docente e non docente, entrambi preziosi. Senza di loro, mi piace dirlo ancora una volta, la scuola non esiste. Abbiamo ripetuto con orgoglio, noi siamo #Le Scuole”.