Incendio doloso distrugge l’isola ecologica del cimitero
Un incendio doloso nella serata di mercoledì all’isola ecologica nel piazzale del cimitero di San Nicola la Strada, segna l’atteso primo giorno di raccolta “porta a porta” per tutta la città. Nell’incendio sono andati bruciati due cassonetti colmi di rifiuti indifferenziati ed il telone che funge da rete di recinzione. Le fiamme sono divampate poco dopo le 23.00, fino a quell’ora erano presenti sul posto volontari del nucleo comunale di Protezione Civile e personale del corpo di Polizia Municipale, a sorvegliare che nessuno abbandonasse i sacchetti colmi di rifiuti all’esterno dell’isola ecologica nel piazzale del cimitero, oltre l’orario di chiusura. Poco dopo le 23.15 è scattato l’allarme incendio di un cittadino che ha notato le fiamme ed allertato i Vigili del Fuoco, i quali sono accorsi spegnendole e facendo sì che il fuoco non si propagasse ai cassonetti di umido, plastica e carta, colmi dopo una giornata di raccolta. “E’ un episodio da condannare, noi guardiamo oltre e continuiamo il nostro impegno per la raccolta differenziata porta a porta che sta dando ottimi risultati” – ha detto il sindaco di San Nicola la Strada Pasquale Delli Paoli. “Il nuovo sistema di raccolta va a gonfie vele” – replica l’assessore all’ecologia Mario Amoroso – “sono state ben tredici le tonnellate di umido conferite dai cittadini sannicolesi nel primo giorno di raccolta “porta a porta” per tutta la città, questo è un ottimo segnale che ci conforta. I cittadini sannicolesi rispondono benissimo agli inviti che abbiamo formulato, hanno capito che è necessaria la partecipazione di tutti per ottenere benefici in termini di pulizia della città e di risparmio delle bollette”. Intanto coloro che non hanno ancora ricevuto il contenitore per la raccolta dell’umido e degli oli usati, possono contattare il numero verde 800 809352 per concordare dove ritirarli.