Maddaloni, continuano anche d’estate le attività della Biblioteca Culturale “Aniello Barchetta”

Anche nel corso del mese di luglio 2022 e in alcuni giorni, su appuntamento, nel mese di agosto 2022 l’istituzione della Biblioteca Culturale “A. Barchetta” di Maddaloni continua regolarmente la sua attività alla presenza dei volontari e del Direttore Maestro Antonio Barchetta.
Come è noto di recente è stata completata la catalogazione ed è possibile ora la consultazione del Fondo “Mons. Pietro De Felice”, che costituisce uno dei tanti fondi librari e documentari presenti.
È da sottolineare come sia continue le donazioni di singole collane o interi fondi librari alla Biblioteca “A. Barchetta”. Tra questi, in ordine di tempo, in omaggio all’Isola di Procida, Capitale della Cultura Italiana 2022, si registra una recente donazione, del giorno 18 luglio 2022, un gradito omaggio ricevuto quale dono dalla Signora Giuseppina Castaldi residente a Procida.
Si badi che il dono consiste in una copia del libro «Vèfio – Folk-Glossario del dialetto procidano» di Vittorio Parascandola edito da Alfredo Guida Editore, stampato nel dicembre 2000 con prefazione di Mario Stefanile e introduzione di Luigi Muro, Sindaco di Procida nel 2000. Si precisa che l’introduzione dell’autore porta la data del 28 agosto 1975. “Vèfio” in dialetto procidano significa il muretto di terrazzi e loggiati dal quale ci si sporge. L’opera è ricca di un variegato corredo fotografico che accompagna ed esemplifica il dizionario stesso con protagonisti autentici dell’isola.
Da un approfondimento si scopre che l’autore del libro era Medico e professionista molto stimato a Procida e della stessa fu Sindaco nel 1984.
L’occasione è stata gradita per una lunga e piacevole conversazione tra la Signora Giuseppina Castaldi e il Maestro Antonio Barchetta. In questa occasione, tra i vari episodi che la Signora Giuseppina ha raccontato del Dott. Vittorio Parascandola, al Maestro Antonio Barchetta, due sono rimasti impressi nella sua mente. Il primo riguarda una caratteristica umana del Medico, infatti il Dottore era di una bontà infinita e sulla sua tomba volle che si scrivesse “AMO’ PROCIDA”. Mentre la seconda è che al Dott. Vittorio Parascandola si deve la nascita del Premio Procida – Isola di Arturo – Elsa Morante, come ricorda anche il Sindaco Muro nel suo contributo ripercorrendo le fasi della morte di Elsa Morante e l’impegno di Parascandola mettendo fin da subito a disposizione la sua abitazione.
L’opera, al di là del prestigio del dono in sé dalla Capitale della Cultura italiana 2022, costituisce in sé l’eredita culturale, l’amore che l’autore riserva e riversa alla sua città, il cui spirito è intrinseco nella nascita e attività della stessa Biblioteca Culturale “A. Barchetta”. Infatti, l’autore chiude la sua premessa del 28 agosto 1975 scrivendo: «Ai colti, agli esperti, ai dotti io chiedo scusa se ho osato fare cosa al di là delle mie capacità e comprensione benevola per le imprecisioni e gli errori. Il mio non è stato un peccato di presunzione o superbia, ma un peccato di amore; amore per tutti i Procidani del mondo (e sono tanti), amore per il mio paese, per la mia Isola, per il mio “Scoglio”».
La “Biblioteca Culturale” Barchetta (http://www.bibliotecaculturale.org/) è presso la sede legale e operativa quella dell’Associazione Culturale Musicale ONLUS “Aniello Barchetta” e convive anche con la sezione “Archivistica” e “Museale” dello stesso sodalizio. La Biblioteca Cultuale “A. Barchetta” è classificata con codice ISIL IT-CE0190 e SBN CAMA3, in Via Marotta n.48 a Maddaloni.
Come ogni istituzione bibliotecaria, archivistica e museale, anche quella nata per volontà del Maestro Antonio Barchetta, dopo aver avviato e avuto il riconoscimento delle Istituzioni locali e regionali si conferma attenta alla salvaguardia dei materiali acquisiti o donati. Infatti, se è vero che la sezione musicale (con spartiti e documenti di oltre due secoli or sono) è piuttosto ampia, lo è altrettanto la sezione culturale e storica che si è arricchita di recente di diversi Fondi, a breve a disposizione degli studiosi e del pubblico. Si fa presente che i collaboratori volontari della Biblioteca Culturale “A. Barchetta” al fine di poter prestare la loro opera hanno frequentato corsi specialistici per la catalogazione, proprio per rendere quanto più efficace, efficiente e professionale la loro attività e prestigiosa l’istituzione di cui si occupano.

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