Probabili materiali contenenti amianto presso palazzo in corso Giannone

"Non sussistono allo stato elementi di rischio per la salute collettiva tali da giustificare la sospensione delle attività didattiche delle Scuole viciniori, o altri provvedimenti restrittivi": questo quanto contenuto in una nota del Dipartimento di Prevenzione dell'Asl Caserta inviato al sindaco Pio Del Gaudio e al prefetto.
La nota, relativa alle problematiche emerse nei giorni scorsi riguardo alla presenza probabile di MCA (materiali contenenti amianto) presso un palazzo in corso Giannone, è stata richiesta pressantemente dal sindaco Pio Del Gaudio e chiarisce l'esito di quanto ritenuto dal Dipartimento dopo l'esame di "documentazione fornita dal Dipartimento Tecnico Arpac di Caserta e dall'Azienda proprietaria dell'immobile" nonché per gli effetti di un ulteriore sopralluogo effettuato in data odierna da personale medico e tecnico dell'Unità Operativa di Prevenzione Collettiva dellazienda sanitaria locale.
"Abbiamo adempiuto – dice il sindaco Pio Del Gaudio – ad ogni necessità ed urgenza, fin dall'evidenza manifestatasi in occasione dei lavori bloccati nel palazzo di corso Giannone. Abbiamo altresì chiarito, in data odierna, quanto era legittimamente richiesto da cittadini, dirigente e corpo docente e non docente della scuola comunale dell'arteria cittadina. Restano ovviamente fermi e validi i provvedimenti che l'Amministrazione comunale per tempo aveva adottato, cui l'Azienda proprietaria dell'immobile è tenuta ad ottemperare nei termini previsti. Intendo ringraziare quanti, a partire da tutti i Settori comunali coinvolti, si sono adoperati da tempo per la definizione odierna della vicenda, seguita scrupolosamente in particolare nelle ultime settimane dal dirigente Carmine Sorbo e voglio oggi ribadire ai cittadini casertani quanto quotidianamente mettiamo in atto: la tutela dell'ambiente con i fatti e con la necessaria osservanza di leggi e norme".

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