La Chiesa di Teano-Calvi rende Gloria a Mons. Don Peppino Leone

Mons. Don Giuseppe Leone (Don Peppino) un anno fa, 9 ottobre 2022, nacque al Cielo. Era ritornato a Calvi Risorta da Genova il 7 ottobre dove era stato ospite della sorella Michela (Lina), che da anni vi risiede stabilmente con la famiglia, per effettuare nella città ligure degli accertamenti clinici e sottoporsi a delle conseguenziali cure e terapie per fronteggiare il “male” che di recente si era manifestato. A Calvi Risorta avrebbe voluto festeggiare il suo 70° compleanno, 11 ottobre, con il calore dei familiari, degli amici e degli estimatori, ma nelle prime ore di sabato 9 ottobre la morte lo rapì per condurlo nelle braccia dell’Eterno.
La Chiesa di Teano-Calvi nella ricorrenza del primo anniversario della sua dipartita lo ha ricordato nella chiesa parrocchiale di San Nicola di Zuni di Calvi Risorta, località della sua nascita e della sua dimora, con una solenne concelebrazione eucaristica presieduta dal Rev.do Parroco Don Antonio (Antonino) De Trucco – guida spirituale della parrocchia San Sebastiano di Marzano Appio, membro del Consiglio presbiterale diocesano e delegato episcopale per il Laicato e per la Consulta delle Aggregazioni Laicali e concelebrata dal Rev.do Don Gianluca Zanni – guida della sede parrocchiale della celebrazione e Vicedirettore diocesano per la Pastorale giovanile, dal Canonico Don Crescenzo Gravante – Parroco in Carbonara di Teano della parrocchia Santa Maria delle Grazie, membro dell’Istituto diocesano per il sostentamento del clero, componente dell’Ufficio diocesano per i Beni culturali ecclesiastici e Direttore del Museo diocesano e da Don Antonio Nacca – Cappellano del monastero di Santa Caterina in Teano.
Ieri, 10 ottobre alle ore 19.00, nella chiesa cattedrale di Teano il Vescovo diocesano, S. Ecc. Mons. Giacomo Cirulli, ha presieduto una solenne celebrazione eucaristica in “MEMORIA” del compianto Don Peppino e questa sera, martedì 11 ottobre, ore 17.00, Don Luigi Migliozzi – Parroco in Teano della comunità parrocchiale Santi Cosma e Damiano, suo successore alla guida della parrocchia San Paride in Teano Scalo, lo ricorderà nella “sua” parrocchia di Teano Scalo con la celebrazione dell’eucarestia nella cappella del Rosario (adiacente la stazione ferroviaria) e domenica 16 ottobre, ore 9.30, il Vescovo delle Diocesi di Teano-Calvi e Alife-Caiazzo, S. Ecc. Mons. Cirulli, lo affiderà alle mani misericordiose del Padre celeste nella celebrazione dell’eucarestia nella Basilica San Paride ad Fontem, recentemente ristrutturata dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Patrimonio Storico e Artistico per le province di Caserta e Benevento, struttura verso la quale Don Peppino non lesinò interessamento e impegno per riportarla al suo antico splendore, proteggerla dall’incuria degli uomini e dal trascorrere inesorabile del tempo e dotarla, altresì, delle necessarie e funzionali attrezzature.
Don Peppino servì la Chiesa di Teano-Calvi per ben 47 anni (fu ordinato presbitero il 7 maggio 1975 dal Vescovo S. Ecc. Mons. Guido Matteo Sperandeo) e prestò la sua missione sacerdotale a Mignano Montelungo, Sparanise e nelle parrocchie di San Marco Evangelista-Santi Cosma e Damiano e di San Paride in Teano. Anche alla scuola diede il suo pregnante contributo per ben 30 anni di insegnamento (Scuola Media di Sparanise, Scuola Media di Calvi Risorta, Istituto Professionale Alberghiero e Istituto Tecnico Commerciale di Teano) e scrisse saggi di spessore su tematiche e problematiche religiose e sociali. Alcune di queste “perle” volle che diventassero parte anche del mio patrimonio librario ed ebbe l’accortezza e la premura di recapitarmele personalmente e nel mio studio le “socializzammo” con sua grande partecipazione e soddisfazione.
Nell’ambito prettamente ecclesiastico si registra la sua nomina a Canonico della Cattedrale di Calvi (1981) da parte del Vescovo Mons. Sperandeo, la nomina a Monsignore (2006), quale “Prelato d’Onore di Sua Santità” da parte della Santa Sede e a livello strettamente diocesano fu membro del Consiglio per gli affari economici; del Consiglio presbiterale, dell’Istituto per il sostentamento del clero, economo del seminario vescovile, membro del Collegio dei consultori, Direttore dell’Ufficio della cura e della tutela dei beni culturali, Direttore per l’edilizia di culto, Presidente della commissione per l’auditorium diocesano, delegato della Federazione tra le associazioni del clero in Italia, economo della diocesi, fondatore dei Gruppi scout Sparanise I e Teano I.
Don Peppino impreziosì il suo sacerdozio anche col viaggio in Africa, Burundi, 1984, effettuato per visitare e sostenere p. Angelo Guttoriello (1939-2021) della Congregazione dei Padri Saveriani, che il 24 agosto 1971 partì dalla sua comunità di Sparanise per lenire le sofferenze degli “ultimi” e di tale esperienza scrisse un corposo diario dal titolo emblematico UKUBAHO N’UGISAN-GIRA (Vivere e Condividere), del quale mi fece, poco tempo prima di ricongiungersi al Creatore della vita, gradito dono.
Per quanto evidenziato, il 22 giugno 2019, nella Sala consiliare del Comune di Calvi Risorta, l’Associazione Dea Sport ONLUS di Bellona, gli conferì l’Attestato di Benemerenza per “L’impegno profuso nelle delicate funzioni svolte e per gli ottimi risultati ottenuti negli incarichi ricoperti nella storica e gloriosa Diocesi di Teano-Calvi” e il 4 dicembre 2021 nell’Auditorium “Giovanni Paolo II” di Vitulazio gli conferì l’Attestato di Benemerenza alla MEMORIA per “Una vita spesa per gli altri”.

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