Ritorna in carcere, per la terza volta, Salvatore Di Spirito
Salvatore Di Spirito ritorna, per la terza volta, dietro le sbarre del carcere di S. Maria C.V. Fu condannato dal tribunale della citt? forense perch?, oltre ad essere un tossicodipendente, fu riconosciuto colpevole di aver percossa la madre Maddalena Di Rubba. Il suo difensore, avvocato Raffaele Russo di Vitulazio, riusc? a fargli concedere gli arresti domiciliari ai quali egli venne meno ritornando in un cella del carcere samaritano. Altra difesa da parte dell?avvocato Russo ed altra concessione degli arresti domiciliari. Il Di Spirito, non convinto di dover rispettare la condanna restando tra le mura domestiche, decideva, arbitrariamente, di riprendersi la libert?. Ieri mattina, 24 gennaio 2006, alle ore 11,30, i carabinieri della caserma di Vitulazio, comandati dal Maresciallo Angelo Salzillo, notavano il detenuto che in tutta tranquillit? passeggiava per le strade cittadine. I Militi, per la terza volta, facevano scattare le manette ai polsi dell?irriducibile vitulatino, affidandolo alle cure dei secondini del suddetto carcere. Con il freddo torrido di questi giorni ? conveniente restare al chiuso: dentro casa o in carcere. Il Di Spirito ha optato per la seconda ipotesi. Cosa inventer? l?avvocato Russo per far ritornare a Vitulazio il condannato?