Giovane condannato per spaccio di droga
Bellona Scomparsa Di Rauso: la moglie chiarisce.
Franco falco.
Giorni addietro fu diffusa, da un quotidiano poco arrendibile, la notizia di un pentito che avrebbe indicato il luogo dove ? sepolto Marco Di Rauso, il 27enne bellonese che scomparve il 20 agosto 2004 dalla sua casa di via Platani di Bellona. Per accertarci sulla veridicit? della notizia ci rivolgemmo ai genitori ed alla moglie dello scomparso per sapere quanto di vero c?era nella notizia. Il pap? Fiorenzo ci rifer?: ?Quanto riportato da certa stampa non risulta a verit? perch? non ho presenziato al sopralluogo di cui si parla n? ho incontrato una persona con il passamontagna che, scortata dalle forze dell?ordine, avrebbe indicato il luogo della sepoltura di mio figlio. Le imprecazione all?indirizzo del collaboratore di giustizia, mai pronunciate?. Inoltre la moglie, Maddalena Giudicianni aggiunge: ?Come si pu?, pur di vendere una copia in pi?, calpestare il dolore di chi non riesce a trovare pace? Le voci che circolano, per Bellona, in questi giorni, non hanno alcun fondamento di verit?. Siamo completamente all?oscuro delle voci messe in giro. Mai nessuno ? venuto da me per chiedere di prelevare un tampone salivare o del sangue a mio figlio per il riscontro del DNA. Approfitto di queste colonne per lanciare un appello a chi semina zizzania: il nostro calvario ? interminabile, abbiatene rispetto! Sono trascorsi circa due anni e il nostro dolore ? immutato come la speranza di poter riabbracciare Marco, un figlio devoto, un marito affettuoso ed un padre premuroso?. Conclude Maddalena Giudicianni.
Bellona In mezzo secolo di Repubblica mai eseguiti tanti lavori pubblici.
Franco Falco.
Finalmente, dopo tante schermaglie, i bellonesi stanno dimostrando di essere, sempre pi?, innamorati della loro citt?. Si ? saldata la spaccatura politica e, quasi la totalit? dei cittadini si ? stretta intorno agli amministratori, diretti dal sindaco Giancarlo Della Cioppa. Si ha l?impressione che sia avvenuto un ?miracolo?. Abbiamo avuto modo di ascoltare dei cittadini, notoriamente avversari politici degli amministratori, che con un pizzico di orgoglio e soddisfazione, elencavano, agli emigranti tornati in occasione delle festivit? patronali, le opere pubbliche realizzate in quattro anni di amministrazione Della Cioppa. E? stata eseguita la rete fognaria nella zona cimiteriale e rifatto il manto stradale; Pubblica illuminazione nella 4 traversa di via Triflisco; Rifacimento delle piazze Umberto I? e Dante Alighieri; Ristrutturazione del campo sportivo con l?ampliamento della nuova struttura sportiva di via Platani dove sono in fase di ultimazione il campo calcetto e basket; Realizzazione del senso rotatorio alla francese, il pi? bello ed efficiente della provincia; Sistemazione area mercato; Realizzazione dell?area fiere e parcheggi nella frazione Triflisco; Ristrutturazione di via Angelo della Cioppa; parco giochi presso le scuole elementari; sistemazione Villetta Comunale; Rete fognaria nelle localit? Triflisco e Ferranzano; Pubblica illuminazione di Via Platani; Rifacimento di tutte le strade rurali; Messa in sicurezza degli edifici scuole elementari e medie: rete idrica Via Fermi e tratto di via Platani; Parcheggio nella zona cimiteriale; Viabilit? in via Platani e largo Santella; rete idrica e manto stradale in via Rossi; Rifacimento della strada che collega Triflisco al lago Verde; Risolto il problema della frana in via Triflisco; Per l?insediamento di aziende industriali in localit? Ferranzano ? stata individuata l?area destinata ai Piani Insediamenti Produttivi; Bellona ? tra le pochissime citt? della provincia che non ha avuto difficolt? nella raccolta dei rifiuti solidi urbani. Inoltre, ci sono una serie di opere da appaltare.
Bellona Podisti bellonesi alla Maratona di Napoli
Franco Valeriani
Un gruppo di podisti bellonesi ha deciso di partecipare, per la prima volta, alla ?Maratona di Napoli? che si svolger? sabato 29 aprile 2006. Il percorso si snoda attraverso i luoghi pi? belli della citt?. Sar? un piacevole viaggio tra le immagini che tutto il mondo ci invidia. Questa ? l?ottava edizione della Maratona citt? di Napoli e sono migliaia i cittadini che, ogni anno, partecipano con entusiasmo. A questi si affiancheranno atleti di 16 nazioni fra cui la Germania con 48 partecipanti, seguita dagli Stati Uniti con 42. Alla Maratona parteciperanno anche i bambini, dai 5 ai 12 anni, che avranno uno spazio tutto per loro. Dopo un simbolico giro in Piazza del Plebiscito, inizieranno il percorso stabilito che li vedr? competere allegramente. Al vincitore di ogni categoria sar? assegnato un computer per la propria scuola, oltre ai premi in palio. Lo scorso anno i partecipanti erano circa 25mila, quest?anno, viste le iscrizioni, il numero sar? di gran lunga superiore. La gara ? divisa in due parti e la partenza avverr? da Piazza del Plebiscito. Nella I? Parte gli atleti proseguiranno per Via Caracciolo, S. Lucia, piazza della Vittoria, Centro Direzionale, Porta Capuana, via dei Tribunali, Corso Umberto I, Piazza Municipio, Piazza Trieste e Trento, con arrivo a Piazza del Plebiscito. La II? parte proseguir? per Fuorigrotta, Piazza Sannazzaro, Piazza Leopardi, Via Mergellina, Piazzale Tecchio, via Caracciolo per raggiungere Piazza del Plebiscito. Grazie alla maratona la gente potr? conoscere luoghi meravigliosi, la storia e le tradizioni di Napoli che suscitano sempre fascino ed interesse. Tutto questo lo sanno i turisti e gli stessi napoletani che, ogni anno, riscoprono la voglia di vivere nella loro meravigliosa e romantica citt?.
Vitulazio Quattro artisti classici in mostra nel salone del Circolo SUD
Franco Valeriani
La mostra allestita nel salone del Circolo Sud ha richiamato un folto pubblico di cultori del bello. Le opere esposte lasciano lo spettatore attonito e meravigliato, per la loro bellezza artistica, e sono il frutto di un intenso lavoro di quattro artisti del pennello che, da lunghi anni, riescono a suscitare notevole interesse tra i cultori dell?arte pittorica. Sulla parete di destra si possono ammirare le opere di Andrea Olivieri un artista che, attraverso le sue creazioni, riesce a rappresentare in modo veritiero, una visione realistica dell?uomo con tutte le sfaccettature del mondo che lo circonda. Molto ammirato dai visitatori il dolce e romantico volto di donna mentre denuda il suo corpo soffuso da una luce tenue che lo rende artisticamente pi? bello e sensuale. Un?opera ad alto respiro classico che dimostra le capacit? artistiche di Andrea Olivieri. Sempre sulla stessa parete si possono ammirare le opere di Nicola Iosca, che ha fatto della pittura una sua ragione di vita artistica. Come in un film si susseguono volti severi, gioiosi, sereni e altri che mostrano i segni del tempo e la nostalgia della vita che ineluttabilmente cambia il suo corso: dalla giovent? alla senilit?. Questo il mondo di ieri, di oggi, di sempre, che Iosca lascia sulla tela con un pizzico di velato romanticismo a lui tanto congeniale. Sulla parete di sinistra si possono osservare le opere di Michele Ciccarelli dai colori tenui e significativi che mostrano profondi sentimenti nostalgici legati ai ricordi della fanciullezza e della giovent?, componenti, queste, indivisibili della vita dell?uomo. Suggestiva la tela ? Dopo la Resurrezione?, un?opera con la quale il Ciccarelli riesce a comunicare un profondo senso di religiosit?, misto alla gioia delle pie donne nel vedere il ?Risorto? che si incammina lungo la strada iniziata a percorrere prima del Calvario. Alle opere di Ciccarelli seguono quelle del prof. Arizzi, pittore, scultore e scrittore di notevole livello artistico. Suoi sono i due bassorilievi nel Mausoleo dei 54 Martiri di Bellona che rappresentano: la guerra e il martirio di 54 innocenti cittadini trucidati dai nazisti. Molto suggestive le opere esposte dal prof. Arizzi, in particolare due volti: quello di sua nonna dagli occhi tristi che guardano in lontananza, forse alla ricerca del tempo perduto, e quello di sua madre mesta in volto, ma dai lineamenti nobili e suadenti. L?esposizione delle opere dei quattro Artisti pu? essere definita: ?Il trionfo dell?Arte? e, per tale ragione, meritano essere osservate con cura per poterne ammirare tutta la bellezza intrinseca, che ne fa autentici capolavori della pittura classica.
E? stato condannato a un anno e quattro mesi di reclusione il ventotenne S. A., accusato di spaccio di sostanze stupefacenti di tipo eroina. Il giudice ha accolto le richieste avanzate dal difensore, avv. Raffaele Russo del foro di S. Maria C.V., che aveva avanzata la richiesta che per il suo assistito potessero prevalere le attenuanti rispetto alle aggravanti. Il giovane era stato sorpreso con alcune dosi di eroina e per questo era stato tratto in arresto. ? stato lo stesso imputato a riconoscere le proprie responsabilit?. Il Pubblico Ministero aveva chiesto una condanna a due anni, ritenendo anche che le attenuanti dovessero essere equivalenti alle aggravanti. Il giudice, oltre ad accogliere le richieste dell?avvocato, si ? anche riservato sulla possibilit? di rimettere in libert? il giovane capuano.