Altra rapina ad un Decò. Questa volta all’esercizio di via Matteotti
Altra rapina a Bellona, ancora una volta è stato preso di mira un esercizio commerciale della catena Decò. Dopo quella effettuata il 12 u. s. al Decò di via Pancaro, questa sera i rapinatori hanno visitato l’esercizio commerciale Decò di via Matteotti. Erano le ore 19,30, quando un rapinatore armato di pistola e con il viso coperto da passamontagna ha fatto irruzione all’interno del negozio chiedendo alla cassiera, Alfonsina Amato, di consegnare il contenuto della cassa. La coraggiosa ragazza, nonostante avesse la pistola puntata alla fronte, ha cercato di opporsi dicendo al rapinatore che, in quelle condizioni, non era in grado di assecondarlo. Il rapinatore, per non perdere tempo, ha aperto l’unica cassa in funzione, la numero tre, prelevando l’incasso che dovrebbe aggirarsi sui mille euro. Arraffato il bottino il rapinatore velocemente si è allontanato dal negozio portandosi all’esterno dove lo attendeva un complice a bordo di un’autovettura non identificata. Stando alla testimonianza oculare di qualche presente, il rapinatore che ha portato a termine il crimine era un mingherlino con statura al di sopra della media. Sono intervenuti i carabinieri della Caserma di Vitulazio e della Tenenza di Capua per le indagini del caso. Non si erano mai verificati, tra Vitulazio e Bellona, tanti atti criminosi in un breve tempo. Il tre gennaio u.s. rapina al distributore di carburanti a Triflisco (fraz. di Bellona), il 12 gennaio u.s., rapina al Decò di via Pancaro di Bellona, il 15 u.s. furto nella chiesa madre di Bellona, il 16 u.s. rapina all’agenzia di Assicurazioni Lloyd Adriatico di Vitulazio. Inoltre, questa sera c’è stato un tentato furto presso il monastero della suore di Vitulazio. Si fermerà questa escalation?