Manifesto dei Democratici di Sinistra
L'apertura di un nuovo partito e la nascita di una nuova associazione sono da noi Democratici di Sinistra ritenuti sempre avvenimenti importanti, anche quando sono soggetti di centro destra, perché, comunque, rappresentano una crescita della partecipazione alla vita politica e sociale della nostra Comunità; nello stesso tempo abbiamo sempre ritenuto di non dover dare seguito a documenti non firmati, perché chi non ha la dignità di firmare un proprio scritto non merita neppure attenzione, tuttavia questa volta, riteniamo necessario fare chiarezza sul manifesto firmato genericamente "Partito Democratico". Noi Democratici di Sinistra stiamo partecipando a livello locale, provinciale, regionale e nazionale al dibattito aperto nel centrosinistra sulla costruzione del Partito Democratico, con i dubbi che attraversano un po' tutti coloro che sono addentro ai valori del riformismo e conoscono anche le difficoltà di tale progetto dovute alle differenze culturali che vi convergono. Conosciamo i tempi, le tappe e i luoghi del dibattito (Prossimo appuntamento: 2 marzo a Capua, con Amendola, il segretario regionale dei DS. E' un progetto che si fonda sulla logica dell'inclusione e non certo dell'attacco, perché chi crede nel valore del riformismo sa bene che gli avversari politici sono nel centro destra e non nel centro sinistra. A Bellona c'è chi crede di poter dare lezione a Prodi, D'Alema, Fassino, Rutelli ecc. sul Partito Democratico!!! Il lapsus freudiano nel manifesto dei sedicenti "Democratici ", che accusano di immobilismo i partiti locali del centro sinistra. ci ha fatto capire con chiarezza quali sono le mira di tale gruppo: altro che contributo al centro sinistra! Chi ha scritto quel manifesto ha confuso l'immobilismo con la coerenza politica di cui andiamo fieri. Noi DS non pratichiamo lo sport del salterello ,a loro tanto caro. Ad ogni tornata elettorale: noi votiamo e abbiamo sempre votato e fatto votare i candidati espressi dal nostro partito a livello europeo, nazionale, regionale, provinciale e locale. Noi Democratici di Sinistra non abbiamo svenduto ì valori nei quali crediamo per tornaconti personali; noi non ci lasciamo tentare dai trasformismi politici, arte nella quale gli autori del manifesto potrebbero dare lezione! Ora vorrebbero realizzare un altro trasformismo: Far passare il sindaco di FI Della Cioppa per un sindaco di sinistra. Gli autori del manifesto, quindi, non sono preoccupati dall'immobilismo dei Partiti del centro Sinistra a Bellona. che in questi anni, elezione dopo elezione hanno segnato una progressiva crescita di consensi, grazie proprio alle attività di propaganda degli stessi, ma dal tempismo con il quale i DS di Bellona, dopo un percorso fatto anche a livello di Federazione Provinciale, hanno annunciato di sostenere il prof. Giuseppe Pezzulo quale candidato sindaco. Noi Democratici di Sinistra abbiamo fatto la nostra scelta sapendo di non poter condividere alcun progetto politico amministrativo con il Sindaco Della Cioppa, che è di FI perché: 1) ha fatto votare candidati di FI alle elezioni provinciali, regionali, nazionali ed europee; 2) ha speso soldi dei cittadini di Bellona, per saldare un debito contratto da Fl a Capua con il dr. Gioielli; che ci è costato € 50 000;
3) scopiazza iniziative dannosissime per le casse comunali, già volute a Capua da FI, come l'esternalizzazione dei tributi: l'Ente Comune cede ad una società aggiudicatrice dell'appalto la somma di circa 141.000 € per nove anni 1.270.000 Euro che mancheranno alla gestione corrente senza portare alcun vantaggio per i cittadini. Un bel regalo per la societa che gestirà tale servizio;
4) ha nominato rappresentanti di centrodestra presso gli Enti territoriali, rendendosi corresponsabile della fallimentare gestione del centrodestra di tali Enti: vedi la fine che ha fatto il Consorzio CE4! (Consorzio NU);
Inoltre noi DS non condividiamo, di questa amministrazione, la gestione arrogante della cosa pubblica e la gestione allegra del danaro pubblico: basta pensare che per lo scorso Natale la Giunta di Della Cioppa ha ordinato 23 agende con preventivo di spesa di € 399.80 da regalare ai Consiglieri (già era stato sforato il patto di stabilità) per un Consiglio comunale di 17 persone, ma ne ha ritirate e pagate solo 13 (forse solo a chi sta buono e alza la mano per approvare) spendendo la somma di € 399,80: era proprio necessaria questa spesa! L'operazione di trasformismo tentata dal gruppetto di amici, che già nelle precedenti amministrative si erano schierati a suo tempo a suo favore dell'attuale maggioranza, è fallita sul nascere, grazie anche alla chiarezza di Alleanza Nazionale, che, pur avendo fortemente criticato l'Amministrazione Della Cioppa, mettendo in luce l'incapacità del Sindaco a gestire con democrazia una coalizione politica, oggi ne sostiene la candidatura perché ne subisce l'appartenenza politica. Noi siamo per una coalizione politica che crede nei valori della Democrazia, del rispetto dei cittadini e delle regole, che punta al risanamento economico e al rilancio della nostra Comunità.
Noi democratici di sinistra siamo per la chiarezza., la coerenza e la trasparenza amministrativa.