Scuola: linee guida per lo sport a scuola

Dal Prof. Luca Antropoli – Dirigente scolastico IAC di Bellona, riceviamo: “Lo sport come opportunità per promuovere corretti stili di relazione nella competizione sportiva e in generale nei rapporti sociali. E’ con questo obiettivo che il Ministro della P.I. ha emesso linee guida per la pratica sportiva e motoria nelle scuole, che deve servire al raggiungimento di obiettivi educativi come il dominio di sé, il senso di solidarietà, la capacità di collaborare, la valorizzazione del ruolo di tutti e il rispetto del ruolo di ciascuno.
Dopo gli ultimi violenti episodi verificatisi negli stadi italiani, e, in particolare, l’uccisione del poliziotto di Catania, l’intervento del ministero è quanto mai opportuno per tentare di ricondurre i giovani al vero valore dello sport e per attribuire, ancora una volta, alla scuola il suo compito educativo più autentico, anche se permangono gravi difficoltà di natura economica, strutturale e di risorse professionali. Dieci sono gli obiettivi elencati nelle linee guida: Diffondere la cultura dello sport – Più sport nelle aree a rischio – Stadi aperti alle scuole e alle famiglie – Famiglia: sostegno per i figli ma non “tifo aggressivo” – Educhiamo ad accettare la sconfitta. Più sport per tutti – Squadre in campo anche alla fine – Sportivi: testimoni di uno sport autentico anche a scuola – Giochi sportivi studenteschi: Premio “Fair Play” – Consulte provinciali dello studente e tifosi non violenti – Scuole aperte per lo sport e la creatività studentesca. I dieci obiettivi contengono indicazioni e orientamenti per la scuola autonoma al fine di promuovere attività coerenti con i principi sopra richiamati. Grande sarà l’attenzione della nostra scuola a queste problematiche. Speriamo di ottenere ancora una volta la collaborazione delle famiglie e soprattutto dell’Ente locale, affinché possa destinare maggiori risorse alla creazione di spazi adatti alle attività sportive e ad offrire il necessario supporto organizzativo e finanziario in sintonia con la scuola, con le società sportive del territorio e con le associazioni culturali, ricreative e religiose. Noi, scuola di Bellona, ci siamo. Chi ci sta batta un colpo”!!

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