Le liberalizzazioni alla prova del consumatore
Nel salone dell’Associazione Dea Sport Onlus di Bellona c’è stato un incontro tra i soci ed il dott. Luigi Gerardo De Crescenzo, commercialista in Vitulazio, per chiarire, dopo un anno, quali risparmi hanno portato le tante discusse “liberalizzazioni”. “Ad un anno dall'avvio del primo pacchetto di liberalizzazioni (legge n. 248 del 4 agosto 2006 ed altri provvedimenti), ci dice il dott. De Crescenzo, ed a sei mesi dal secondo (legge n. 40 del 2 aprile 2007), il Ministro dello Sviluppo Economico, nel corso di una conferenza stampa tenuta presso la sede del ministero il 18 luglio 2007, ha tracciato un bilancio sull'attuazione delle norme varate dal Governo a favore del cittadino consumatore. Secondo le prime stime parziali, condotte dagli uffici del Ministero, proiettando nell'arco temporale di un anno gli effetti rilevati ad oggi, è possibile fotografare in una soglia compresa tra 2,4 e 2,8 miliardi di euro il risparmio annuo sulla spesa dei consumatori derivante da 5 misure di liberalizzazione, fra le oltre 30 varate. Tale stima è stato calcolata sulla base di ipotesi prudenziali e minime, derivanti da una valutazione tecnica riferita al settore della telefonia (abolizione dei costi fissi di ricarica), ai minori oneri per il trasferimento di proprietà dei beni mobili e per la cancellazione delle ipoteche ed, infine, ad una valutazione dei primi effetti degli sconti sui farmaci da banco e dell'abbassamento delle tariffe aeree”.