Al giuramento ha partecipato anche Andrea Adorno MOVM
Venerdì 8 maggio 2015 al RUA di Capua si è tenuto il solenne giuramento dei VFP-1 del 1° blocco 2015 del 17° RAV “ACQUI” e 47° RAV “Ferrara”. Una cerimonia organizzata in ogni minimo particolare senza lasciare nulla al caso. Ha scandito la rituale formula del Giuramento il Col. Giancarlo Di Serafino Comandante del 17° "Acqui". Un momento emozionante sia per i novecento giuranti che per i loro familiari ed amici accorsi sul piazzale allestito per la cerimonia. In tribuna d’onore abbiamo notato: il Comandante del RUA, Gen. di Brigata Gabriele Toscani De Col, il Capo di Stato Maggiore dell'E.I., Gen. di C.A. Danilo Enrico, il Sottosegretario alla Difesa, On. Gioacchino Alfano, e tantissime autorità civili, militari e religiose. Durante la cerimonia abbiamo colto dei momenti particolarmente commoventi:
Il conferimento della Medaglia d'Oro al valore della Croce Rossa Italiana alla Bandiera di Guerra del 17° Rav "Acqui".
L’ingresso dei gonfaloni delle due municipalità casertane decorate di Medaglia d’Oro al Valor Militare: Mignano di Montelungo e Bellona, quest’ultimo scortato da agenti della polizia municipale ed accompagnato dal sindaco dr. Filippo Abbate.
La commovente recita della preghiera per la Patria dal cappellano Don Ciorra.
Il momento più emozionante lo abbiamo colto quando ci siamo trovati al cospetto dell’alpino paracadutista caporalmaggiore capo Andrea Adorno, Medaglia d'Oro al Valore Militare.
L'Alpino paracadutista, Caporal Maggiore Capo Andrea Adorno, il 4 novembre 2014, ha ricevuto dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, durante la tradizionale cerimonia all'Altare della Patria, la Medaglia d'Oro al Valor Militare, massimo riconoscimento del Valore Militare, con la seguente motivazione: "Caporal Maggiore Scelto, Alpino paracadutista, nel corso dell'operazione "Maashin IV", mirata a disarticolare l'insurrezione afghana, conquistato l'obiettivo, veniva investito con la sua unità da intenso fuoco ostile. Con non comune coraggio e assoluto sprezzo del pericolo, raggiungeva d'iniziativa un appiglio tattico dal quale reagiva con la propria arma all'azione dell'avversario. Avvedutosi che il nemico si apprestava ad investire con il fuoco i militari di un'altra squadra del suo plotone, non esitava a frapporsi tra essi e la minaccia interdicendone l'azione. Seriamente ferito ad una gamba, manteneva stoicamente la posizione garantendo la sicurezza necessaria per la riorganizzazione della sua unità. Fulgido esempio di elette virtù militari".Bala Morghab (Afghanistan), 16 luglio 2010.
L'attribuzione dell’altissimo ad un vivente è un fatto rarissimo: Adorno è il primo militare di truppa a riceverla, e il secondo dopo il Tenente Colonnello Gianfranco Paglia, oggi Onorevole.
E' doveroso un apprezzamento al Ten. Col. Antonio Giannelli, responsabile dei rapporti con la stampa per essere riuscito a far partecipare un numero elevatissimo di giornalisti ed operatori non solo di testate provinciali ma anche nazionali.