Attività Carabinieri Caserta
I carabinieri dell’aliquota radiomobile della Compagnia di Marcianise hanno tratto in arresto AHMETOVIC SNESCIANA, cl. 81, domiciliata presso il campo nomadi di Gricignano D’Aversa. La donna alla guida di un’autovettura Fiat Multipla, con a bordo due minorenni, non ha arrestato la marcia al segnale di “alt” intimatogli dai militari dell’arma, dandosi a precipitosa fuga. Immediatamente inseguita, l’AHMETOVIC metteva in pericolo l’incolumità propria, dei militari operanti e quella dei terzi utenti della strada, fino a quando i carabinieri non sono riusciti a bloccarla a 3 km di distanza dal luogo di forzatura del posto di controllo. I successivi controlli hanno permesso di acclarare che l’arrestata non era in possesso di patente di guida. E’ stata quindi tratta in arresto per resistenza a Pubblico Ufficiale e trattenuta presso le camere di sicurezza in attesa della celebrazione del rito direttissimo.
I Carabinieri della Stazione di Arienzo (CE) hanno tratto in arresto nella flagranza dei delitti di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali, un cinquantaseienne del posto. In particolare, i Carabinieri intervenuti presso l’abitazione dell’attuale arrestato, accertavano che questi aveva aggredito con calci e pugni la moglie e la figlia minore. Le immediate indagini consentivano altresì di evidenziare plurime e sistematiche condotte lesive poste in essere dal cinquantaseienne nei confronti dei componenti del suo nucleo familiare convivente. L’arrestato è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Santa Maria Capua Vetere a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
I Carabinieri della Compagnia di Mondragone, in quel centro, hanno tratto in arresto nella flagranza dei delitti di porto e detenzione abusiva di armi e ricettazione i conviventi SORRENTINO Edoardo cl.1970 e CARDILLO Pasqualina cl.1977 entrambi del posto. In particolare, i Carabinieri nel corso di una perquisizione presso il domicilio dei due indagati hanno rinvenuto una pistola semiautomatica marca TANFOGLIO cal.22 con matricola abrasa e trentacinque proiettili dello stesso calibro. Gli arrestati sono stati tradotti rispettivamente presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere (Ce) e Pozzuoli (NA) a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.