Prima edizione della Mostra Artistica firmata Azione Cattolica
Grande serata all’insegna della gioia e della spensieratezza presso l’Auditorium parrocchiale della Chiesa dei Ss. Cosma e Damiano di Vairano Scalo. Dalle ore 21.00 di giovedì 15 giugno si sono spalancate le porte dell’Auditorium, per accogliere con il calore di sempre i bambini, che con visibile entusiasmo, e accompagnati dai loro familiari, hanno partecipato alla Prima edizione della Mostra Artistica firmata Azione Cattolica Vairano Scalo. La preparazione dei lavori in gara è avvenuta durante gli incontri del sabato pomeriggio tra i volontari dell’Acr e i piccoli artisti che, con il validissimo supporto e contributo del prof.re Alfonso Pascale e delle signore Angela Messina, Onesta Compagnone, Eva Lanfredi, Mirtò Pappa Vasiliki e Marzia Giovagnini, hanno realizzato, con diverse tecniche e a tema libero, delle vere e proprie opere d’arte, attraverso le quali è stato possibile leggere la vera bellezza dell’innocenza interiore, tipica dei bambini. L’evento è stato abilmente introdotta dalla presidentessa dell’Azione Cattolica di Vairano, Valentina Del Monaco, che dopo aver salutato i presenti, ha spiegato il significato dell’iniziativa. La giuria, composta dalle dirigenti scolastiche prof.sse Filomena Rossi ed Erminia Cortellessa, dal parroco Don Luigi de Rosa, dalla prof.ssa Rita Iulianis e dal gioielliere Maurizio Menicacci, esperto d’arte, ha valutato i lavori per categoria e tecnica, premiando con targhe i primi tre classificati, e con medaglie tutti gli altri bambini che hanno comunque partecipato. La manifestazione molto gradita al pubblico, allietata da un ricco buffet, ha rappresentato un momento di serena aggregazione, all’insegna di quei sani valori indispensabili per la crescita armoniosa della collettività; valori, che sovente sottolinea e diffonde il parroco della chiesa dei Ss. Cosma e Damiano don Luigi de Rosa, che da sempre sostiene ed incentivare tutte quelle iniziative indirizzate al rispetto, alla fratellanza e alla crescita della cristianità. E, come dice qualcuno, “La bellezza aiuta a superare la sofferenza”.