Finisce ai domiciliari per violenza sessuale aggravata
I Carabinieri hanno dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa di misura cautelare, emessa dall’Ufficio G.I.P. del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere (CE), su conforme richiesta di questa Procura, nei confronti di V.M., 46 anni, gravemente indiziato del reato di violenza sessuale aggravata, commessa ai danni dell’ex compagna (artt. 609 bis, 609 ter 5 quater c.p.).
Il provvedimento cautelare recepisce l’esito di una tempestiva attività investigativa diretta da questa Procura e condotta dal predetto Reparto dell’Arma a seguito della denuncia presentata dalla persona offesa in data 22 agosto c.m., il cui contenuto ha trovato chiaro riscontro nelle dichiarazioni rese dalle persone informate sui fatti nonché nella documentazione acquisita dalla polizia giudiziaria.
In particolare, è stato accertato che V.M., nei giorni 17 e 20 agosto scorso, ha costretto la vittima a subire atti sessuali provocandole, durante il primo episodio delittuoso, una bruciatura a seguito dello spegnimento, sul petto, di una sigaretta e, nel secondo caso, minacciandola anche di morte con una pistola, apparentemente efficiente ma rivelatasi a salve, strumento poi sequestrato.
Il G.I.P., concordando con la richiesta di misura coercitiva avanzata da quest’Ufficio anche per quanto riguarda la sussistenza di concrete ed attuali esigenze cautelari, ha disposto per V.M. gli arresti domiciliari.