Roccamonfina – Il Convento accoglie famiglia ucraina
Nella situazione politica attuale in cui versa l’Ucraina, come si è appreso dai maggiori mezzi di comunicazione, molti sono i cittadini, maggiormente donne e bambini, che hanno scelto di lasciare la propria terra per sfuggire alla guerra. Sono cittadini che mostrano grande coraggio poiché non si lasciano a cuor leggero i propri mariti, padri, figli e fratelli. Sono cittadini che con la sofferenza nel cuore hanno raccolto nelle valigie l’essenza della loro vita e sono scappati per avere salva la vita insieme a quella dei propri bambini. Questa è una realtà drammatica che dovrebbe richiamare al senso di fratellanza e al concetto primario di Vita. Con un nodo alla gola queste persone hanno lasciato un pezzo di cuore lì, in Ucraina, nella loro amata terra dove i loro affetti si sono trasformati in soldati impegnati a contrastare il nemico. In una situazione di grave emergenza proprio come quella in corso, è doveroso che scatti il sentimento della solidarietà per sostenere questi fratelli in tutte le difficoltà che incontrano. Ed infatti, l’altruismo e il senso di fratellanza, che sono sentimenti fortemente presenti tra i frati francescani di Roccamonfina non hanno tardato a far sentire il loro impeto e, come comunicato dal Sindaco Dott. Carlo Montefusco, alcuni cittadini ucraini scappati dalle tensioni della guerra sono giunti nella caratteristica cittadina dell’Alto casertano ed hanno trovato ristoro e accoglienza presso il Convento di Maria Santissima dei Lattani. Per questo gesto encomiabile, il Sindaco ha ringraziato il Superiore del Convento Padre Adriano ed i frati Michele e Leonardo, estendendo gratitudine a tutti gli abitanti del paese che cercheranno di sostenere i frati in questo percorso di accoglienza. Il Sindaco si è recato presso il rinomato Convento per presentarsi ai nuovi amici, portare loro il benvenuto da parte di tutta la comunità e chiedere come poter intervenire per dargli l’opportuno sostegno.