Richiesta fondi per Sophia
Riteniamo doveroso associarci a quanti soffrono per la sorte di Sophia Martone per cui copiato da Facebook riportiamo il seguente post: “Mi chiamo Giovan, e io e mia moglie Lindsay abbiamo bisogno del vostro aiuto per raccogliere fondi per la mia famiglia nel sud Italia, che sta vivendo una tragedia inimmaginabile. L’8 luglio, mia cugina Sophia di 13 anni ha avuto un terribile incidente in moto vicino alla città natale di mio padre, Vitulazio, in provincia di Caserta. L’incidente ha tristemente causato la morte del suo giovane fidanzato (Antonio) e ha lasciato Sophia dentro e fuori da un coma farmacologico, combattendo diverse lesioni potenzialmente letali, la più grave delle quali è una lesione cerebrale traumatica.
Il nostro obiettivo è raccogliere fondi che finanzieranno direttamente le spese mediche correnti e in corso di Sophia. Il percorso da seguire rimane incerto ma il traguardo più immediato è far respirare Sophia da sola e raggiungere un punto di stabilità in modo che possa essere trasferita in un ospedale specializzato. Il tuo contributo contribuirà a finanziare tali sforzi immediatamente.
Subito dopo l’incidente, i medici hanno eseguito una craniectomia decompressiva, in cui una parte del cranio di Sophia è stata rimossa per consentire al suo cervello di gonfiarsi senza limitare il cranio. In questo momento, i medici non sono sicuri dell’impatto a lungo termine delle sue ferite, ma abbiamo motivo di sperare, poiché la scorsa settimana è stata reattiva quando sua madre Nikki l’ha chiamata per nome, e sono stati in grado di chiudere gli occhi per un paio di minuti.
Mentre la famiglia rimane fedele e incrollabile nel sostenere la guarigione di Sophia, il viaggio da percorrere è lungo e incerto, con un onere finanziario difficile da quantificare a questo punto. Gli affettuosi genitori di Sophia (Bart e Nikki) sono entrambi insegnanti a tempo pieno e durante questo periodo di recupero, che potrebbe richiedere mesi o più, saranno al suo fianco in ogni fase del percorso, impossibilitati a tornare al lavoro. Una volta che Sophia sarà di nuovo in grado di respirare da sola, hanno in programma di trasportarla in un centro medico specializzato in lesioni cerebrali traumatiche, probabilmente nel nord Italia, il che comporterà un costo enorme poiché la famiglia potrebbe dover trasferirsi per ottimizzare le cure di Sophia.
Sophia è una sorella maggiore amante del divertimento e generosa. Un modello per i suoi compagni di scuola, è affascinata dall’apprendimento e ama la danza e il teatro. Insieme alla sua famiglia, era molto entusiasta di visitare ed esplorare l’America quest’estate, e abbiamo bisogno del tuo aiuto e supporto in modo che un giorno, quando Sophia sarà guarita, quel viaggio diventi realtà.
Il tuo contributo, indipendentemente dalle dimensioni, avrà un profondo impatto sul viaggio di Sophia verso la guarigione. Per favore, dai tutto ciò che puoi e condividi con i tuoi amici, la tua famiglia e la tua rete… con il tuo aiuto, speriamo che il sorriso contagioso, la risata e l’entusiasmo per la vita di Sophia tornino presto ad onorarci tutti”.