L’ora dei lupi

Di solito non vado mai ai ricevimenti. Preferisco stare con mia moglie la sera, o leggermi un libro, o recarmi a teatro. Ma a volte capita che debba andare ai ricevimenti, e allora vedo quei professionisti ricchi, e provo una tale pena per loro. Hanno conquistato il denaro, sì.
Hanno conquistato il successo e il potere. Eppure sono frustrati perché si sono accorti di avere avuto una vita vuota. Non vorrei essere al posto loro quando arriva l’ora dei lupi. Ingmar Bergam la chiama l’ora dei lupi, cioè l’ora antelucana, l’ora in cui ci troviamo soli anche se accanto c’è la compagna della nostra vita, e non possiamo mentire a noi stessi.
Sandro Pertini

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