Attività Carabinieri Caserta
I Carabinieri del Comando Stazione di Castel Volturno (Ce) hanno tratto in arresto, per detenzione illecita di sostanza stupefacente in concorso, SINGH SUKHWINDER, cl. 80 indiano e ISAAC MONDAY , cl. 76, nigeriano. I due, irregolari sul territorio nazionale, sono stati notati dai militari dell’arma mentre spacciavano sulla SS. Domitiana, altezza palazzo Grimaldi. Immediatamente bloccati e perquisiti sono stati trovati in possesso di grammi 33 (trentatrè) di sostanza stupefacente del tipo eroina e della somma contante di € 35,00, ritenuta provento dell’illecita attività di spaccio. Lo stupefacente è stato sequestrato. Gli arrestati tradotti presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere (Ce).
I Carabinieri del Comando Stazione di Casal di Principe hanno tratto in arresto, per “detenzione e coltivazione di sostanze stupefacenti” TUCCIMEI Emanuela, cl. 66 del luogo. La donna, a seguito di una perquisizione locale, è stata trovata in possesso di nr. 10 (dieci) arbusti di marijuana, del peso complessivo di kg 2,600 (due/600). Lo stupefacente era nascosto in un locale seminterrato, di pertinenza dell’abitazione, dove la stessa vive unitamente ai suoi due figli minori. L’arrestata è stata sottoposta al regime degli arresti domiciliari.
I carabinieri del Comando Stazione di Macerata Campania hanno deferito in Stato di libertà, per il reato di uccellagione, detenzione abusiva di volatili protetti e maltrattamento di animali, un 21enne di Portico di Caserta, sorpreso all’interno di un terreno incolto intento ad effettuare uccellagione abusiva mediante utilizzo di richiami vivi di esemplari di uccelli protetti. In particolare, i militari dell’Arma hanno rinvenuto un volatile legato per le ali ad una bacchetta comandata a distanza che obbligava lo obbligava a movimenti innaturali. La bacchetta era poi collegata ad una ad una rete, ribaltabile, a sua volta utilizzata per la cattura di altri uccelli attirati dai richiami del volatile legato. Nella circostanza i carabinieri hanno rinvenuto nr. 3 gabbie metalliche contenenti cardellini che sono stati successivamente liberati.
In Villa di Briano (Ce), i Carabinieri del Comando Stazione di Frignano (Ce) hanno rintracciato ed arrestato IONEL Stefan, cl. 88, rumeno, domiciliato in Villa di Briano. L’uomo, è stato beccato in via Kruscev, lontano dall’abitazione dove si trovava sottoposto agli arresti domiciliari e dove è stato nuovamente sottoposto in attesa di essere giudicato con rito direttissimo.
In Grazzanise (CE), i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Santa Maria Capua Vetere (CE) sono intervenuti sulla strada provinciale 333, a seguito di un sinistro stradale occorso a tra un autovettura fiat 600, condotta da un 35enne di Castel Volturno, ed un’autovettura Daewoo Kalos con a bordo un 49enne. I predetti veicoli, per cause corso di accertamento collidevano frontalmente. Entrambi i conducenti sono stati soccorsi dal personale del servizio 118 intervenuto sul posto e trasportati presso la clinica Pinetagrande di Castel Volturno dove uno dei conducenti è stato ricoverato in prognosi riservata, in pericolo di vita. Il secondo, invece, è stato ricoverato per lesioni multiple giudicate guaribili in gg. 20 s.c..
I veicoli coinvolti nel sinistro sono stati sottoposti a sequestro. Indagini in corse volte a ricostruire la dinamica dell’incidente.
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile del Reparto Territoriale di Aversa sono intervenuti presso un’abitazione di Trentola Ducenta, a seguito di una richiesta d’intervento per maltrattamenti in famiglia. I militari dell’Arma, giunti sul posto, accertavano che Federigo Antimo, cl.1980, del luogo, nel corso di una lite avvenuta all’interno dell’abitazione coniugale, alla presenza dei due figli minorenni, aveva malmenato la consorte coetanea, cagionandole lesioni giudicate guaribili in giorni quattro, nonché’ aveva minacciato la suocera e danneggiato diversi arredi. Per quanto accertato, i militari traevano in arresto in flagranza per i reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni l’uomo, il quale nel recente passato si era reso responsabile di altri simili episodi di violenza domestica non denunciati dalla donna. L’arrestato è stato accompagnato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.
In Riardo (CE), i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Capua (CE), unitamente a quelli della stazione di Pietramelara (CE), nel corso di mirati servizi volti a contrastare i fenomeni di criminalità diffusa con particolare riferimento all’accattonaggio e lo sfruttamento dei minori, hanno deferito in stato di libertà due persone, M.M., serbo, cl. 1970 e C.R., rumena cl. 1975, responsabili di impiego di minori nell’accattonaggio. Nella circostanza i militari dell’Arma, in via Croce, all’esterno del centro commerciale ivi presente, hanno sorpreso uno dei deferiti, in evidente stato di alterazione psico-fisica, dovuta ad assunzione di sostanze alcoliche, mentre impiegava una minore di anni 14, figlia della seconda denunciata consenziente, nella richiesta di elemosina ad avventori diretti presso il citato centro commerciale. In merito alla disponibilità della donna all’impiego della figlia minore nell’accattonaggio, i carabinieri hanno appreso che l’elemosina raccolta costituiva fonte di sostentamento per il proprio nucleo familiare.
In Santa Maria a Vico (CE), i Carabinieri della locale stazione, nell’ambito di un servizio di controllo del territorio hanno arrestato, in flagranza di reato per evasione, Affinita Egido, cl. 1982, del luogo, già sottoposto agli arresti domiciliari. I militari dell’Arma hanno sorpreso il predetto sulla pubblica via mentre si allontanava dalla sua abitazione senza alcuna autorizzazione, violando pertanto le prescrizioni imposte della misura cui è sottoposto. L’arrestato, pertanto, è stato ricondotto agli arresti domiciliari in attesa della celebrazione del rito direttissimo innanzi alla competente Autorità Giudiziaria.